Prima Lassana e Mamodou Couliubaly, poi Bogdan, Ribery, Gondo e Bonazzoli, infine Obi: sono sette gli infortunati in casa Salernitana dalla gara con il Genoa ad oggi, senza considerare i lungodegenti Ruggeri, Capezzi, Aya, e i recuperati Veseli e Gyomber. Castori, che vede finalmente la luce per il recupero di Mamadou Coulibaly per la delicata trasferta di La Spezia, pensa ad un ritorno al passato, questa volta non per scelta tattica ma per necessità. Il numero di infortuni che ha visto nel reparto mediano la maggiore concentrazione sta spingendo il trainer ex Carpi a ritornare al 3-5-2 per assenza di alternative nella zona nevralgica del campo. Se il ghanese dovesse recuperare, il centrocampo a tre potrebbe completarsi con Di Tacchio e Kastanos, sicuri del posto dal primo minuto, e Schiavone come prima alternativa in panchina. 

Con il ritorno ai quinti di centrocampo risalgono le quote di Kechrida sull'out di destra e l'avanzamento di Ranieri sull'out di sinistra, con la ricomposizione del terzetto arretrato centrale formato da Strandberg, Gyomber e Gagliolo. In attacco, con il forfait anche di Gondo cambia lo scacchiere offensivo di Castori: Djuric, match-winner della gara con il Genoa, partirà dall'inzio, probabilmente con Simy, galvanizzato dalle parole di Fabiani e pronto a riscattare un inizio di stagione a dir poco deludente. Pronto a gara in corso Vergani, per il suo debutto in maglia granata.

Sezione: News / Data: Mer 13 ottobre 2021 alle 22:30
Autore: Roberto Sarrocco
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