SEPE 7 - Sulla rete di Cutrone forse viene sorpreso dalla conclusione forte sul primo palo, ma nel secondo tempo compie tre parate, di cui un miracolo che tiene a galla la Salernitana e le permette di arrivare a raggiungere il pareggio. Nel momento decisivo escono fuori le sue qualità. 

GYOMBER 6 - Soffre i tagli di Verre che dal mezzo va sulla sua sinistra e crea superiorità numerica, ma tiene botta sia nel primo tempo che nella ripresa giocando soprattutto di fisico. Nel secondo tempo è preso costantemente uno contro uno dai contropiedi dei padroni di casa, ma regge fino alla fine. 

RADOVANOVIC 6 - Parte da centrale finisce da trequartista. Sul goal di Bonazzoli c'è il suo zampino, anticipando Vicario e permettendo il gesto tecnico del bomber granata. In avvio va vicino alla rete con una rasoiata delle sue. Nel secondo tempo torna nel ruolo originario per dettare tempi ed equilibrio alla squadra. 

FAZIO 6,5 - Il migliore dei tre dietro, nel primo tempo cavalca come un terzino e prova a dare supporto alla manovra granata. Nei contropiedi dell'Empoli sa sempre cosa fare e cosa far fare agli atlri compagni di reparto. Ritrovato. 

MAZZOCCHI 6 - Prova sufficiente del terzino granata, che nel primo tempo non affonda come avrebbe potuto contro un Parisi palesemente in difficoltà. Va vicino alla rete a fine primo tempo, ma poi non incide come di solito gli riesce sempre. DAL 80' M.COULIBALY 6,5 Anche se gioca poco più di un quarto d'ora, il suo impatto è devastante, rigore a parte. Sarà fondamentale contro l'Udinese, vista l'assenza di Ederson. 

OBI 5,5 - Come Kastanos anche lui torna titolare dopo tanto tempo, come quinto di sinistra di centrocampo. Tanto dinamismo ma poca efficacia per il nigeriano, che non incide nel match. Esce al 62' - DAL 62 ZORTEA 6 Impatto non propriamente positivo con un'occasione sprecata e qualche cross non molto calibrato. Poteva dare di piu in fase di spinta nel rush finale. 

COULIBALY 5,5 - Cambia ruolo il maliano, posizionandosi nel ruolo di play basso per sostitutire Bohinen. Gara non brillantissima del centrocampista granata, che già prima della fine del primo tempo, ha cambiato ruolo, avvicendandosi con Ederson. Resta negli spogliatori. DAL 46' RUGGERI 6 - Si piazza nei tre dietro e con Gyomber e Fazio tengono botta sui contropiede dei padroni di casa. Fa il suo compito, senza infamia e senza lode. 

KASTANOS 6 - Ritorna titolare dopo tanto tempo con un avvio incoraggiante anche se poi cala alla distanza. Pochi strappi soprattutto nella fase più critica del match, ovvero dopo il vantaggio dell'Empoli. Nel secondo tempo viene sostituito da Nicola causa cambio modulo. DAL 53' BONAZZOLI 7 - Solito sangue freddo, anche funambolico, del bomber granata, che in acrobazia ci ha preso gusto. Entra ed è subito decisivo, sfiorando il goal in due occasioni, negate da un super Vicario, e trovando la decima rete in campionato, la dodicesima in stagione. Contro l'Udinese, in campo dall'inizio. 

EDERSON 6 - Prestazione di quanittà e qualità per il brasiliano, che chiude e fa ripartire la manovra sempre nei modi e nei tempi giusti. Va alla conclusione in un paio di occasioni, ma non è fortunato. Ammonito, salterà l'ultima gara decisiva contro l'Udinese, lui che aveva propiziato il goal decisivo di Verdi all'andata. 

VERDI 5,5 - Prova leggermente sottotono del fantasista granata, on fire nelle ultime uscite. Poco incisivo in fase di possesso palla, si rende pericoloso raramente e soprattutto da calcio piazzato. Resta in campo anche quando entra Bonazzoli, arretrando sulla trequarti. DAL 80' PEROTTI 4 - Ha l'onere e l'onore di calciare il rigore forse decisivo, e lo fallisce. Sbaglia un contropiede 4 vs 3 in pieno recupero. No comment. 

DJURIC 6 - Lotta, fa a sportellate e sfiora due volte il gol, una negata da Parisi con un salvataggio clamoroso sulla linea in avvio e una negata da un volo di Super Vicario nella ripresa. A volte abbandonato in attacco da Verdi, è costretto a combattere sia con Luperto che con Romagnoli, perdendo qualche duello. 

DAVIDE NICOLA 6 - Salernitana non brillante, stanca e penalizzata dal caldo. Ma il tecnico piemontese forse compie qualche scelta non propriamente felice in avvio, come Obi quinto di sinistra e Coulibaly play basso. Nella ripresa apporta i giusti accorgimenti e la squadra inizia a girare a dovere. Come con il Cagliari, è impossibile chiedergli di più. 

Sezione: News / Data: Sab 14 maggio 2022 alle 18:00
Autore: Roberto Sarrocco
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