Una buona Salernitana esce sconfitta di misura contro una corazzata come la Roma di Mourinho. I granata possono rammaricarsi per non aver approfittato degli errori sotto misura dei giallorossi e di una difesa che tutto sommato ha retto nella seconda frazione di gioco, riuscendo a tenere sempre la gara in bilico. Con più qualità, fisicità ed esperienza nel reparto offensivo i granata avrebbero potuto anche strappare un pari, L'attacco è invece apparso abulico e con pochi guizzi degni di nota. Nelle due partite ufficiali fin qui disputate, la Salernitana non è andata a segno ed è stata poco incisiva negli ultimi 16 metri. Con la Roma ci ha provato soprattutto Bonazzoli, pericoloso con una velenosa conclusione nel primo tempo parata con qualche difficoltà da Rui Patricio, poi tanto movimento ma poca concretezza in area di rigore. Hanno sofferto anche Botheim, Kristoffersen e Valencia (nei minuti in cui ha giocato da attaccante), poco pericolosi e poco serviti dai compagni. Si sente la mancanza di un centravanti di peso che possa battagliare con i difensori avversari, creare apprensione e aprire gli spazi per gli altri attaccanti granata. Con la crescita di Vilhena e il rientro di Bohinen, insieme all'acquisto del bomber, i granata non potranno che migliorare anche in fase d'attacco. 

Sezione: News / Data: Lun 15 agosto 2022 alle 15:00
Autore: Lorenzo Portanova
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