Paulo Sousa a Salerno è identificato come l'allenatore del futuro, l'uomo che guiderà l'ulteriore crescita del progetto Salernitana, incidendo in modo determinante sulle scelte di mercato. Il peso specifico del tecnico portoghese negli equilibri del club di Iervolino e nelle prossime operazioni in ottica rinforzi non può che essere ingente, vuoi per carisma e conoscenza del calcio, vuoi per l'impatto e i risultati avuti in pochi mesi all'ombra del castello Arechi. Il trainer di Viseu rievoca, tuttavia, anche i suoi trascorsi da autentico faro della mediana di Juventus e Borussia Dortmund e del Portogallo. Un esperto del settore nevralgico del campo ed un amante dei piedi buoni in fase di impostazione, pur consapevole dell'importanza di tesserare almeno uno, se non due, difensori di esperienza, non potrà non collocare il rinforzo del centrocampo granata in cima ai suoi pensieri. La stagione in ombra di Bohinen e Maggiore ha a lungo privato la Salernitana del classico riferimento nella zona centrale del rettangolo verde, venendo meno l'uomo deputato a dettare i classici tempi della manovra e a far girare la squadra. Nicola non è riuscito mai davvero ad ovviare a questa visibile difficoltà, mentre Sousa ha sopperito meglio affidando a Coulibaly o Vilhena il vertice basso e trasferendo la maggiore qualità sulla trequarti con la valorizzazione di Kastanos e Candreva. Per la prossima stagione, invece, in ottica di poter disporre di più alternative di gioco ed assetto tattico, Sousa potrebbe indirizzare la dirigenza del cavalluccio marino a puntare su un regista puro, oltre che su un altro mediano di gamba e di sostanza per affiancare o sostituire al meglio Coulibaly. I sogni Hjulmand e Ricci con ogni probabilità resteranno tali, dato che il torinista sarebbe confermatissimo da Cairo ed il faro leccese emigrerà dal Salento in direzione di più prestigiosi lidi, con l'interesse della Juventus ed altri club di prima fascia a smorzare sul nascere ogni entusiasmo. Più abbordabili, sia pur a cifre significative quanto ad investimento, potrebbero essere lo spezzino Salvatore Esposito, lo svedese Henderson dell' Empoli, Boloca del neopromosso Frosinone e Matheus Henrique del Sassuolo. Attenzione in particolare agli ultimi due nomi, con le quotazioni  del rumeno Boloca in netta ascesa e con la situazione del Brasiliano di Dionisi molto appetibile contrattualmente. L'italo rumeno, protagonista della promozione in serie A dei ciociari si trova bene a Frosinone, ma sarebbe tentato da Genoa e Bologna e gradirebbe anche la soluzione Salernitana. Matheus Henrique, invece, potrebbe non restare in Emilia Romagna nonostante sia forte di un contratto fino al 2026, con la Salernitana pronta a fiondarsi sul calciatore in caso lasciasse il Sassuolo. Il club neroverde ha, tuttavia, investito dieci milioni sull'atleta e per lasciarlo andare vorrà monetizzare adeguatamente. Il regista carioca non ha vissuto una stagione all'altezza delle precedenti ma resta una garanzia in mediana, l'ostacolo potrebbe essere la sua voglia di tornare in Brasile e spegnere la "Saudade" andando al Palmeiras, ma oltre al prestigioso club Paulista vi sarebbe almeno un altro top club della massima serie brasiliana a seguire con interesse il venticinquenne centrocampista. Il nome nuovo su cui valutare un buon investimento economico potrebbe, invece, essere il viola Rolando Mandragora, un ottimo colpo ma assai difficile da piazzare, dato il suo rientrare nei piani futuri della Fiorentina di Commisso. L'ottima stagione di Coulibaly ha fatto fiorire svariate pretendenti intenzionate a formulare offerte importanti per assicurarsi le prestazioni del maliano granata. Il calciatore sta benissimo a Salerno ed è in simbiosi con il pubblico , nonché gode dell'assoluta stima di società e staff tecnico. Offerte elevate potrebbero fare vacillare Iervolino ed in tal caso la Salernitana potrebbe cautelarsi andando forte su Adrien Tameze, tuttocampista del Verona, che potrebbe giocare davanti alla difesa in una mediana a due o da classica mezz'ala in un centrocampo a tre. Dotato di gamba, sostanza e di buone attitudini da incursore, il Franco-camerunese sarebbe un rinforzo di spessore e potrebbe liberarsi dal Verona pagando una clausola da 3,5 milioni. Sul calciatore, che dovrebbe lasciare il Veneto anche in caso di salvezza, sarebbe, però, forte la concorrenza di Monza e Genoa ed a Salerno potrebbe giungere anche se Coulibaly venisse riconfermato in granata. Oltre  alla soluzione di acquistare atleti che conoscono il calcio italiano non sarebbe da escludere la pista estera, con qualche new entry di prospettiva seguiti dal Ds De Sanctis e pronti ad essere tesserati dal club di Iervolino. 

Sezione: News / Data: Lun 29 maggio 2023 alle 23:30
Autore: Raffaella Sergio
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