È opinione diffusa che per avere successo serve il giusto mix (o compromesso) tra calciatori di esperienza e giovani di talento, come fatto dalla Salernitana nella stagione appena conclusa. I granata hanno giocato per gran parte del girone di ritorno con una difesa composta da calciatori under (come Pirola, Lovato e Daniliuc) o quasi (come Bradaric, classe 1999) accompagnati da Ochoa e Gyomber. Si sono ritagliati poi il loro spazio anche Kastanos (classe 1998) e Botheim (classe 2000), affiancati da calciatori navigati come Candreva e Piatek. E i risultati sono stati soddisfacenti, sia per quanto riguarda i giovani che i meno giovani. È l'obiettivo del club campano anche per la prossima stagione. Il direttore sportivo De Sanctis con il suo staff è già alla ricerca di nuovi talenti "sconosciuti" in giro 'per il mondo ma non solo. Anche in Italia si guarda con attenzione a quei calciatori del nuovo millennio che potrebbero fare al caso della Salernitana. E insieme a questi calciatori non è da escludere (anzi è molto probabile) che i granata possano intervenire con operazioni alla Candreva o con qualche colpo ad effetto (sui livelli di Bernardeschi per esempio) per creare quel mix esplosivo tra giovani ed esperti, che potrebbe fare le fortune della Salernitana. 

Sezione: News / Data: Mer 07 giugno 2023 alle 15:00
Autore: Lorenzo Portanova
vedi letture
Print