Igor Tudor, allenatore dell'Hellas Verona, batte la Roma al debutto e a fine partita esprime tutta la sua gioia al microfono di Dazn: "Sono chiaramente contento. E' una bella vittoria e viene dopo un periodo in cui non si vinceva da un po'. I ragazzi hanno fatto una gara straordinaria e sono contento per la fiducia, era importante in questo momento. E' un bell'inizio, ci darà un po' di tranquillità per lavorare e crescere. Oggi non era facile, abbiamo mantenuto lo stesso ritmo e sono contento".

Cosa le è piaciuto di più della squadra? E cosa c'è da migliorare?
"C'è sempre da migliorare, in tutto. Bisogna dare la mentalità giusto, quella di non mollare, di soffrie quando c'è da soffrire. Dobbiamo crescere sul piano del gioco, sulla fisicità, ma per me andare a vincere questa partita dopo l'1-0, dopo il 2-2 non è una cosa da tutti. Qui c'è un gruppo fatto di ragazzi forti di carattere".

E' saltato il tappo? Vedremo un bel Verona?
"Io lo spero. Il Verona gli ultimi due anni ha avuto il mio amico Ivan Juric, è nei muri qua, ha fatto un gran lavoro in due anni. Bisogna dare qualcosa di tuo a quella roba lì, è giusto che sia così".

Cosa ha provato a dare di suo?
"Io ho provato a lavorare su tutto, ma non è facile in pochi giorni, soprattutto per le cose con la palla. Ma non volevo dare troppe nozioni alla squadra, visto che sono il terzo allenatore in pochi mesi. Ho provato a dare un po' di cose sulle preventive e quelle cose lì. Le cose senza palla vengono più facili in queste situazioni, non bisogna sbagliare".

La mossa Bessa?
"A me è piaciuto tanto. E' un giocatore forte, un ragazzo straordinario che conosco da prima. Nei primi 20-25' ha fatto cose interessanti. Mi piace avere calciatori di qualità e intelligenza. Sono contento per lui, è giusto che giochino i calciatori forti. Ci sarà spazio per tutti".

Sceglierà la strada del falso 9? O magari quella delle due punti come a Udine?
"Caprari è un attaccante. So che ha giocato un po' più basso, ma è un attaccante. Vedremo in futuro. Bisogna trovare equilibrio, ma ci sarà spazio per tutti. Ho l'imbarazzo della scelta, avere Kalinic e Lasagna in panchina è una felicità per un allenatore".

Sezione: News / Data: Lun 20 settembre 2021 alle 16:30
Autore: TS Redazione
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