Dall’ansia per un mese e mezzo di fuoco a uno scandalo senza precedenti il passo è stato breve. Al punto da chiedersi se valga la pena seguire uno sport in cui le decisioni si prendono a tavolino senza provare un minimo di imbarazzo. Ad ogni modo è talmente chiaro sia tutto un papocchio "Pro qualcuno" e "contro altri" che ci sentiamo quasi stucchevoli nel ripeterlo quotidianamente. I fatti, e non le opinioni, certificano quanto vi stiamo raccontando. Perchè l’elenco delle violazioni è piuttosto corposo.

Anzitutto la situazione finanziaria della Sampdoria che, dopo la retrocessione in B, ebbe l’ok per l’iscrizione al campionato sulla base della potenziale promozione in A nella stagione 2023-24. In quel caso la somma degli incassi tra diritti tv, sponsor e botteghino avrebbe coperto in buona parte i debiti accumulati dalla società precedente. Il tribunale concesse una proroga di 12 mesi, ma anche quest’anno la serie A è stata una chimera per i blucerchiati che, dunque, non sarebbero in regola con quanto pattuito anche se dovessero vincere lo spareggio con la Salernitana.

Tradotto: o la proprietà sborsa milioni di euro o occorrerà una nuova proroga del tribunale, fattispecie che manderebbe su tutte le furie quelle società che invece provvedono regolarmente al pagamento delle spettanze. E poi l’aver "aggirato" il blocco del mercato prendendo calciatori a titolo gratuito e dando rassicurazioni sul riscatto a fine stagione. Un vuoto normativo evidente. E poi ci sono tutte le violazioni da parte della Lega B, il famoso dispositivo del 18 maggio che la Salernitana ha impugnato - e impugnerà - in tutte le sedi, anche dopo lo spareggio in caso di retrocessione.

Nel dettaglio le violazioni riguardano il comma 2 dell’articolo 27 dello Statuto che non prevedeva il rinvio sine die, il rinvio senza approvazione del consiglio e il rinvio senza deferimenti. Ed è illegittimo anche il comunicato del 4 giugno, con date playout fissate senza aspettare i ricorsi del Brescia. E ieri la ciliegina sulla torta: il 18 si rinvia tutto in attesa dell'esito dei ricorsi e delle indagini, stavolta si gioca lo stesso pur con un TFN che deve ancora pronunciarsi in via cautelare e nel merito. E il Frosinone, intanto, festeggia la salvezza dopo lo 0-1 col Sassuolo...

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 12 giugno 2025 alle 22:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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