L'ex centrocampista della Salernitana Marco Firenze è intervenuto a 'TuttoSalernitana', trasmissione in onda su SeiTv: "Con la Juventus è stata una partita importante. Al termine di una stagione i calciatori vogliono dimostrare che non sono da buttare anche se qualcosa non è andato per il verso giusto. Ora serve a poco perchè la retrocessione è già arrivata ma è stata una prova d'orgoglio, importante anche per i tifosi. Io personalmente firmerei in bianco se dovesse chiamare la Salernitana, è un posto speciale".

Cosa ti lascia la Salernitana?
"La magia che ti dà l'Arechi è unica e io ne ho vissuti tanti di stadi. È una città dove si vive bene, la gente è fantastica e ho lasciato tanti amici. Mi sarebbe piaciuto anche comprare casa, ci sono stato davvero bene e la porto nel cuore. È una piazza importante e dispiace che non sia rimasta in Serie A ma c'è una società importante che farà di tutto per ritornarci".

Come si spiega questa retrocessione?
"Bisogna essere all'interno per dare dei giudizi. Magari c'erano tanti giocatori alla prima esperienza in A e non è semplice. Poi quando entri in un tunnel negativo non è semplice uscirne se non ci sono giocatori di una certa esperienza, che hanno vissuto queste situazioni. Bisogna essere nello spogliatoio però per capire cosa sia andato storto. Penso che la società sia comunque già al lavoro per riportare la Salernitana nel posto in cui merita di stare".

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 14 maggio 2024 alle 21:30
Autore: Lorenzo Portanova
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