Al termine di una partita brutta e con scarsa qualità come quella a cui abbiamo assistito oggi, l'unica nota positiva è stata la capacità di non prendere gol. E' vero che il Catanzaro era privo di Iemmello e ha deciso praticamente di difendersi soltanto per portare a casa lo 0-0, ma almeno i granata hanno interrotto una striscia clamorosa di gare interne di campionato con almeno un gol al passivo. Un record negativo del quale avremmo fatto a meno.

Nello specifico, la Bersagliera non chiudeva un match nel principe degli stadi con un clean sheet addirittura da maggio del 2023: sotto il diluvio la splendida Salernitana di Paulo Sousa, pur con emergenza in difesa, riusciva a battere per 1-0 l'Atalanta certificando quasi matematicamente la permanenza nella massima categoria. Poi, coppa Italia a parte, un pianto greco e una serie reti subite che hanno messo a nudo le carenze dei difensori e di organici costruiti male da De Sanctis e indeboliti ulteriormente da Sabatini.

Anche questa stagione non era partita sotto i migliori auspici, con i tre gol dello Spezia in coppa il 12 agosto, la rete al nono del Cittadella, i due gol dlla Samp e i tre del Pisa di Inzaghi, quasi con il minimo sforzo. Oggi, come nel 2005 e nel 2014, col Catanzaro finisce 0-0 ed è una gara con pochissime emozioni e, appunto, una sola nota positiva. La porta di Sepe è inviolata da circa 220 minuti. 

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 30 settembre 2024 alle 18:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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