La Salernitana prende posizione in merito alle clamorose decisioni che continuano a penalizzare la squadra granata per favorirne altre. Contro ogni regolamento e ogni forma di regolarità, viene sospesa una partita a 24 ore dal fischio d'inizio senza che ci sia alcuna sanzione per altre squadre che potesse cambiare la classifica, che ad oggi recita ancora Sampdoria terzultima, Salernitana quartultima e Frosinone quintultimo.

Sospesa una partita con 30 mila spettatori (di cui quasi mille ospiti) per un qualcosa che forse potrebbe succedere in futuro, senza che ci siano provvedimenti sanzionatori. Cose mai viste ma ormai nel calcio italiano non ci sorprende più nulla. Ogni giorno ne inventano una pur di favorire qualcuno. La Salernitana quindi è rimasta indignata ed ha impugnato la decisione di rinviare il playout chiedendo la revoca del provvedimento di rinvio.

Non può bastare però, non bisogna sottostare a queste continue ingiustizie ma intraprendere azioni più forti, nel caso decidessero per esempio di far giocare il playout con una squadra retrocessa sul campo o di farlo disputare a giugno inoltrato con tutte le conseguenze fisiche e mentali che questo potrebbe comportare. "Tuteleremo la Salernitana in ogni sede, anche al fine di non turbare la regolarità della stagione, che è interesse dell’intero movimento calcistico" ha dichiarato l'ad Milan. Ed è quello che si attende la piazza granata, anche con gesti forti, mai così compatta come in questi giorni. 

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 19 maggio 2025 alle 14:00
Autore: Lorenzo Portanova
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