Salernitana: ordine, intensità e leadership. La formula del centrocampo granata

Oltre a Capomaggio, nel cuore della mediana granata c’è ormai una figura imprescindibile, cioè Andrea Tascone. Il centrocampista campano, arrivato in estate con la fama di giocatore di copertura, si è guadagnato sul campo un ruolo da titolare fisso nello scacchiere di Giuseppe Raffaele, che lo aveva richiesto espressamente. La sua crescita è stata costante, frutto di disciplina tattica e grande intelligenza calcistica.

Tascone rappresenta oggi il punto di equilibrio di una Salernitana che ha trovato nella solidità e nella coralità le proprie armi migliori. È lui a garantire i tempi giusti nelle transizioni, a schermare la difesa e a dare pulizia al primo possesso. Ma il suo contributo non si limita alla fase difensiva. Negli ultimi incontri, il centrocampista ha mostrato anche coraggio e dinamismo offensivo, accompagnando l’azione e inserendosi tra le linee, oltre a fornire anche assist precisi in area di rigore, diventando così un riferimento costante per i compagni.

Mister Raffaele lo considera una delle guide, simbolo della nuova identità tattica granata: equilibrio, applicazione e mentalità di squadra. E se la Salernitana oggi appare più compatta e matura rispetto a inizio stagione, gran parte del merito va proprio a chi, come Tascone, ha saputo trasformare il lavoro quotidiano in leadership silenziosa ma determinante.