Abbiamo rimarcato in questi giorni che lo staff tecnico capitanato da mister Inzaghi abbia approfittato della sosta per lavorare molto dal punto di vista fisico, con sedute collettive e percorsi personalizzati utili a rimettere in sesto un gruppo a quanto pare scarico non solo sul piano mentale. Tuttavia è stata anche l'occasione per approfondire il discorso tecnico-tattico e trasmettere idee e concetti chiari. Cosa che Inzaghi non ha potuto fare in precedenza a causa delle tante gare ravvicinate, nelle quali ha conquistato appena 2 punti su 12 pur con calendario abbordabile.

Non sappiamo ancora se le prove di questa prima settimana scaturiscano da una reale intenzione o dalla contingenza dettata dall'assenza di una decina di calciatori, ma Inzaghi si è soffermato quasi esclusivamente su quel 3-4-2-1 che è stato marchio di fabbrica del suo predecessore e che, in fase di non possesso, consente di difendersi meglio pur senza rinunciare ad attaccare grazie alla contemporanea presenza di due trequartisti e una punta forte fisicamente.

Non appena rientreranno tutti, vedremo se Inzaghi tornerà al 4-3-3 o se deciderà di affrontare la Lazio con un modulo differente. Ovviamente molto dipenderà anche dalle indicazioni dello staff medico. Cabral e Ochoa sono out. Tchaouna è fortemente in dubbio e anche Fazio e Dia non stanno benissimo. Proprio per questo è facile immaginare il rientro in difesa di Gyomber, chiamato a contenere un cliente scomodo come Immobile che, di fatto, ha sfidato soltanto nel match del novembre 2021. 

Fosse 3-4-2-1, chance dal primo minuto per il grande ex Candreva che, dopo una partenza superlativa, ha accusato una flessione dettata anche dall'addio del suo mentore Sousa e da una collocazione tattica che riporta indietro nel tempo. Agli errori dell'era Nicola. Al suo fianco pronto Dia, con Ikwuemesi in rampa di lancio e pronto alla staffetta con Simy. Bradaric e Mazzocchi presidieranno le corsie esterne, in mediana si spera di rivedere il vero Lassana Coulibaly. In una mediana a due sarebbe affiancato da Legowski, con il 4-3-3 rivedremmo Bohinen e forse Maggiore. Dietro nelle gerarchie Grigoris Kastanos.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 19 novembre 2023 alle 20:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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