Buona la prima, anzi buonissima. La Salernitana sfiora il colpaccio all’Olimpico grazie ad un Candreva in formato derby, di quelli che ha giocato contro i giallorossi quando era alla Lazio. Una prestazione da vero leader quella di Antonio per la quale anche il neo ct Spalletti dovrà tenere conto per il debutto della sua Nazionale. Squadra granata solida, inaspettata rispetto alle richieste di mercato di Sousa delle scorse settimane. Ed invece viene fuori la Salernitana che non ti aspetti, con personalità e carattere che fa soffrire la Roma di Mourinho nella sfida tra allenatori portoghesi. Non c’è solo Candreva nel match dell’Olimpico, ma anche molta sostanza. Insomma, meglio di così non si poteva chiedere alla Salernitana al debutto e con un mercato ancora da completare e che vede Jovane Cabral in entrata; proveniente dalla Lazio che va a completare il reparto offensivo insieme a Martegani, Candreva, Dia Botheim, Stewart e Chukwubuikem Ikwuemesi. Chiuso il mercato in entrata a meno che non arrivi a zero Loum Tchaouna. A quel punto sarebbe imminente la cessione di Botheim. Piace Zanoli, ma è difficile che il Napoli possa vederlo alla Salernitana visto che c’è già un accordo di massima con il Genoa. Mazzocchi può fare molto bene sia la fascia destra che sinistra. In difesa manca il vice-Bradaric per il quale si aspetta una risposta dal Leeds per Hjelde. Insomma, il mercato non è ancora terminato, ma la Salernitana ha messo a segno già il primo mezzo colpo in campionato bloccando la Roma e sfiorando l’impresa di sbancare l’Olimpico.

Sezione: Editoriale / Data: Mar 22 agosto 2023 alle 13:00
Autore: TS Redazione
vedi letture
Print