Stando a quanto rilanciato questa mattina dal quotidiano "La Città", ci sarebbe una clamorosa rottura tra il presidente Danilo Iervolino e il direttore sportivo Walter Sabatini.  Un fulmine a ciel sereno, dal momento che era già stato firmato l'accordo per il rinnovo e si aspettava soltanto il confronto di ieri sera per mettere nero su bianco e comunicare tutto sui canali ufficiali. Naturalmente in città c'è preoccupazione e tutti i tifosi sperano che ci possa essere un chiarimento per poter andare avanti nella programmazione senza alcun tipo di stravolgimento. Ma cosa è successo? Stando a quanto raccolto dalla nostra redazione, anzitutto, non c'è stata nessuna lite tra le parti che, dunque, dialogano in un clima di serenità riconoscendosi le rispettive ragioni. Iervolino non ha assolutamente messo in discussione la competenza e l'operato di Sabatini, nei discorsi di ieri non è mai stato fatto alcun riferimento al mercato condotto a gennaio (anzi, la proprietà ha apprezzato le scelte di Sabatini e ritiene abbia speso il giusto senza andare oltre il budget stabilito) ma c'è divergenza su un punto in particolare: le commissioni da corrispondere ai procuratori. "Sono un rivoluzionario e chi lavora con me deve sposare le mie idee, sono neofita del calcio ma sono quello che tira fuori i soldi e mi sembra strano un sistema in cui agli agenti vengano corrisposte cifre del genere. A volte guadagnano quasi più dei giocatori, è inaccettabile" disse tempo fa Iervolino, un tema su cui più volte si è confrontato con Sabatini. Il ds, come detto, riconosce le ragioni del presidente ma ha dovuto mettere in stand by alcune operazioni di mercato già virtualmente concluse. Iervolino, dal canto suo, è stato chiaro: è disposto a depositare il rinnovo anche tra un minuto, a patto però che questa filosofia venga sposata in pieno per iniziare una battaglia in merito a 360°. Oggi è previsto un ulteriore confronto tra le parti, in presenza dell'amministratore delegato Maurizio Milan e di alcuni collaboratori di Iervolino. Resta la volontà di andare avanti con tutti i professionisti che hanno scritto una indimenticabile pagina di storia, bisognerà trovare un punto di incontro sulla questione agenti. E anche mister Nicola, legatissimo a Sabatini, ha preso qualche ora di tempo prima di firmare il rinnovo biennale: nessun problema, sia chiaro, ma la volontà di capire come evolva una situazione spinosa, antipatica, inattesa, ma ancora risolvibile. Nel primo pomeriggio attesa una nota ufficiale da parte del club.

Sezione: Esclusive TS / Data: Gio 02 giugno 2022 alle 10:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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