Si fa presto a dire che "bisogna sfoltire la rosa". In effetti la Salernitana ha sotto contratto quasi quaranta calciatori e rischierebbe di partire per il ritiro con un numero smisurato di atleti, molti dei quali destinati ad altri lidi. E' chiaro che non sarà un compito semplice per il direttore sportivo Morgan De Sanctis che, d'accordo con lo staff tecnico, convocherà soltanto chi ha concrete possibilità di far parte della squadra del futuro. Detto dell'addio di Fella (triennale con il Palermo e plusvalenza per la Salernitana), c'è da registrare il ritorno di fiamma della Reggina per Alessandro Micai e la volontà della Ternana di assicurarsi le prestazioni di Luka Bogdan e Francesco Di Tacchio, senza dimenticare che alcuni giocatori che hanno vinto il campionato a Salerno sono stati accostati al Perugia di Castori senza, però, che ad ora arrivino riscontri concreti. Uno di quelli che troverà senza fatica una nuova destinazione in B è Michele Cavion, preso a marzo del 2021 e praticamente mai nei piani della Salernitana. Nelle ultime ore si registrano sondaggi di Modena, Cosenza e Palermo, in C si parlava di un sondaggio del Pordenone ma chiaramente la categoria è un ostacolo insormontabile. Mantovani piace all'Ascoli, Boultam potrebbe tornare alla Triestina con la formula del prestito gratuito, mentre possibile rescissione per Sy, Kristoffersen e Kechrida. Non faranno parte della Salernitana versione 2022-23 Veseli, Jaroszynski (Perugia?), Obi, Schiavone, Capezzi (sondaggio del Frosinone), Gagliolo (ma l'ingaggio elevato non facilita le trattative, in verità le richieste sono vicine allo zero) e Galeotafiore. Sono già andati via per vari motivi Bonazzoli, Verdi, Djuric, Perotti, Mousset, Dragusin, Strandberg, Zortea, Ruggeri e Ranieri. Se non sarà rivoluzione, insomma, ci manca davvero poco.

Sezione: Mercato / Data: Dom 26 giugno 2022 alle 23:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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