Non è certo la partita con la Sampdoria che determinerà una eventuale retrocessione della Salernitana in Serie C. I granata hanno giocato la peggior partita sotto la gestione Marino e una delle peggiori di tutta la stagione, proprio nel momento più importante. Il risultato finale però ci poteva anche stare, a prescindere da tutto non è mai facile andare a vincere a Marassi contro i blucerchiati, nonostante la situazione poco felice che stava vivendo la compagine di Evani.

Il problema della Salernitana è che non doveva proprio arrivare a questa situazione di classifica ma se i Campani sono di fatto in zona retrocessione da due anni, significa che di errori ne sono stati commessi tanti e partono da molto più lontano dell'ultima partita o dell'ultimo mese. Cambiare tanti allenatori e tanti direttori sportivi oltre ai tantissimi giocatori transitati in granata è sinonimo di idee poco chiare e di errori a cui poi si vuole porre rimedio, spesso però la toppa è peggiore del buco.

Sull'orlo del precipizio però la Salernitana ha ancora una chance, la categoria può ancora essere salvata proprio in extremis e sul gong finale. Serve vincere a Cittadella e poi sperare che almeno una tra Brescia, Frosinone e Sampdoria non vinca, scenario tutt'altro che impossibile. Poi si tireranno le somme ma ora pensare solo a salvare il salvabile. 

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 10 maggio 2025 alle 21:00
Autore: Lorenzo Portanova
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