Sono giorni caldi per la Salernitana con la scadenza del 25 giugno, giorno ultimo per la cessione della società, che si avvicina. Tante voci ma poche reali trattative, Lotito e Mezzaroma puntano sul trust ma occorre il benestare della FIGC, altrimenti occorre trovare un compratore serio e affidabile che possa garantire un presente e soprattutto un futuro roseo alla Salernitana. Non è semplice come non sarà semplice, per chi subentra, tenere il passo del duo romano a livello di risultati e di gestione della società. Perchè nonostante le tante uscite a vuoto di Lotito a livello di comunicazione e nonostante alcune stagioni sottotono (per usare un eufemismo), la società uscente è risultata la più vincente della storia granata. E lo ha fatto nel giro di 10 anni, portando due trofei e 4 promozioni, dalla D alla serie A, senza avere mai problemi di natura economica. Una bella sfida per chi rileverà le quote di maggioranza della Bersagliera. Già ottenere la salvezza in serie A, la prima della storia, potrebbe essere un buon viatico per un futuro che si spera all'altezza delle aspettative della piazza, sempre passionale e che, nonostante qualche voce falsa degli ultimi mesi, non si è disinnamorata della propria squadra del cuore, anche quando le cose andavano male. E che non aspetta altro di poter festeggiare sul serio l'approdo in massima serie. 

Sezione: Editoriale / Data: Lun 14 giugno 2021 alle 21:10
Autore: Lorenzo Portanova
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