Dopo settimane di calma apparente, finalmente in casa Salernitana inizia a muoversi qualcosa. La politica del club è chiara: riconfermare solo gente estremamente motivata e adatta la sistema di gioco del mister, puntare su tanti giovani per creare uno zoccolo duro di un certo livello e affiancare loro 2-3 tasselli di comprovata esperienza che consentano di crescere senza eccessive pressioni sulle spalle in una piazza particolarmente calda come quella di Salerno. Pirola-Lovato è tandem che dovrà dimostrare molto ma parliamo di ragazzi che vengono da vivai importanti e che formano la coppia difensiva dell'under21. Non saranno la soluzione ai problemi difensivi dell'anno scorso, forse un altro tassello di categoria serve, ma comunque non sono da sottovalutare questi investimenti anche in prospettiva futura. Botheim è un buon giocatore, certamente non ci vorrà molto a far dimenticare Mikael e Mousset che sono stati i veri flop del mercato di Sabatini. C'è poi Valencia, giovane talentuoso che andrà inquadrato tatticamente e che dovrà lavorare sodo per adattarsi al calcio italiano. Ben vengano anche le trattative con il Lille per 2-3 giocatori che possono dare un buon contributo, ma è chiaro che la gente si aspetta il colpo. Non il nome, attenzione! Ma Botheim, Valencia, l'eventuale ritorno di Bonazzoli (che però si è fatto desiderare troppo prendendo tempo su una offerta di tutto rispetto, sia consapevole che quel feeling con la piazza si è già in parte spezzato e che il minimo errore sarebbe accompagnato da fischi) o la riconferma di Simy vanno benissimo se arriva un centravanti vero, di categoria, con trascorsi importanti e che faccia fare il salto di qualità. La società è economicamente la più forte della storia, ora è tempo di dimostrarlo con i fatti. Siamo certi che accadrà.
Per il centrocampo, persi Kastanos ed Ederson, è ovvio occorrano due top player. Anche perchè Mamadou Coulibaly è reduce da tre infortuni muscolari seri e andrà gestito con oculatezza pur essendo perfettamente guarito. Thorsby ha già tentennato troppo: indossare la maglia granata è un onore, chi si fa attendere ben venga vada altrove e veda l'Arechi eventualmente solo da avversario. La nostra riflessione è su Djuricic, calciatore che per la verità è abituato a giocare con un modulo diverso da quello attuato da Nicola e che, l'anno scorso, è stato fermo tanto tempo per infortunio. Se sta bene può essere un tassello utile alla causa, viceversa non si perda tempo e ci si orienti altrove ragionando anche sul fatto che raramente una società del livello del Sassuolo si lascia scappare a zero un proprio tesserato. Facciamo un discorso generale: la Salernitana, nella sua storia recente, troppo spesso ha preso giocatori per buoni rapporti con procuratori e allenatori oppure reduci da problemi fisici seri. E' arrivato il tempo di cambiare strategia anche sotto questo punto di vista.
Infine un focus su due calciatori. Partiamo da Pasquale Mazzocchi. La Salernitana che verrà potrà avere delle ottime possibilità di disputare un buon campionato se ripartirà dai migliori elementi dell'organico, da quei ragazzi che hanno accettato Salerno quando la squadra era all'ultimo posto e teoricamente condannata alla retrocessione. Il difensore napoletano, un vero e proprio amuleto finito sul taccuino del commissario tecnico della Nazionale Roberto Mancini, è stato protagonista assoluto e, tra assist e sgroppate sulla fascia, ha fatto la differenza ogni volta che è stato chiamato in causa. E' vero che c'è un contratto stipulato di recente che va rispettato, ma un eventuale adeguamento dell'ingaggio sarebbe un meritato riconoscimento e un grosso segnale nei confronti di chi, la maglia, la onora per davvero e non solo con gesti ad effetto e frasi d'amore sui social. Mazzocchi deve essere assolutamente il titolare della fascia di destra, anche per non rinforzare ulteriormente un Monza scatenato sul mercato e che sta allestendo una rosa davvero di primo livello per una neopromossa. Il ragazzo è legato alla piazza e alla maglia, non merita alcun tipo di critica e aspetta legittimamente un segnale dalla società allenandosi con estrema professionalità.
Passiamo ora a Milan Djuric. Siamo ormai abituati ad un calcio senza bandiere e a conferenze in modalità "copia e incolla" in cui non si può non rispondere in un determinato modo ad alcune domande dei giornalisti. Per cui è legittimo che Djuric abbia incensato il pubblico veronese e una società che gli ha garantito l'ultimo contratto importante della sua carriera. Ma alcune dichiarazioni hanno dato fastidio. Passi pure l'aver raccontato con simpatia e sorridendo l'aneddoto su mister Cioffi, uno che con la sua Udinese senza obiettivi ha fatto la partita della vita all'Arechi dopo aver perso 3-2 in casa con il modesto Spezia. Ma dire che Verona, piazza storicamente rivale di quella salernitana, è stata un "grande passo in avanti" non è stato bellissimo. Djuric ha dato tanto alla Salernitana e il pubblico glielo ha sempre riconosciuto, ma siamo convinti sia lui a dover dire grazie a vita a Salerno, alla sua squadra di calcio, alla società di prima e a quella di adesso che, sul tavolo, aveva messo una offerta decisamente congrua per un giocatore non più giovanissimo e che garantisce mediamente 4-5 gol a campionato. Pochissimi per chi di mestiere fa il centravanti. Che poi il bosniaco abbia dato un grosso contributo e mantenuto una media voto elevata non lo discute nessuno. A volte, però, si può elogiare il nuovo club d'appartenenza senza paralleli e paragoni che non reggono.
Autore: Luca Esposito / Twitter: @lucesp75
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 23:00 Trasferta di Frosinone e sfida interna con l'Atalanta, ecco le ultime novità per i tifosi
- 22:30 Frosinone-Salernitana, motivazioni e stato di forma rendono i ciociari favoriti: ecco le quote
- 22:00 Gli esempi di Sogliano a Verona e di Salerno in epoca trust: quello del poco budget è spesso un alibi
- 21:30 Frosinone, pochi dubbi di formazione per Di Francesco
- 21:00 Salernitana, lotta a tre per sostituire Candreva contro il Frosinone
- 20:30 La storia aziendale della Salernitana: Serie B 90/91
- 20:00 Instant Flop! "Poco" budget, ma speso male: ecco la situazione nel dettaglio
- 19:30 Salernitana, si inizia a pianificare il futuro. Iervolino pronto a restare alla guida del club
- 19:00 Monte ingaggi da 26 milioni dal primo luglio. Entrate e cessioni possono coprire da subito i costi
- 18:30 Scontro pre Fiorentina, si va verso divieto delle trasferte fino a fine stagione
- 18:00 MercatoGiocatore bandiera, ma possibile addio: Gyomber e quel contratto in scadenza nel 2025
- 17:30 Da idolo a primo partente certo: ultimo mese in granata per Ochoa
- 17:00 Salernitana, dubbi di formazioni a due giorni dalla sfida col Frosinone
- 16:30 Nuovo ds il prossimo mese, per la panchina piace Grosso. Ecco come rientrare delle perdite nonostante la B
- 16:00 Salernitana, Boulaye Dia potrebbe rimanere in Italia
- 15:30 Salernitana-Atalanta: prevendita biglietti, confermate le agevolazioni
- 15:00 Salernitana, cinque gare per evitare un'ulteriore macchia
- 14:30 Salernitana, nuova squadra di Serie A interessata a Pirola
- 14:00 MercatoCon la retrocessione si abbassano in automatico alcuni stipendi: ecco la situazione
- 13:30 Salernitana, Ochoa torna protagonista ma il futuro sembra lontano dai granata
- 13:00 Salernitana, possibile rientro per due difensori
- 12:30 Frosinone-Salernitana: ciociari a stelle e strisce nell'ultima vittoria, granata a secco di gol da tre partite
- 12:00 Salernitana, Candreva salta la quinta partita in due anni: solo un pari senza il centrocampista
- 11:30 Frosinone-Salernitana, si va verso il divieto di trasferta verso gli ultras granata
- 11:00 Salernitana, dubbi sul futuro di Matteo Lovato
- 10:30 Salernitana possibile arbitro della salvezza nelle ultime giornate di campionato
- 10:00 MercatoSalernitana, il Torino mette nel mirino un difensore centrale
- 09:30 Salernitana in Serie B già domani sera o venerdì se...
- 09:00 Frosinone, Di Francesco recupera due calciatori per la sfida con la Salernitana
- 08:30 Accadde Oggi - Importante vittoria in chiave salvezza contro il Livorno
- 08:00 Salernitana, è il peggior rendimento casalingo della Serie A a tre punti. Almeno due punti per evitare il primato...
- 07:30 Il Corriere dello Sport - Una botta di Max
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Maxi Inter
- 00:00 Presidente, se è presente batta un colpo. Parte seconda
- 23:30 NewsToc toc, c’è qualcuno? La Serie B non aspetta, serve una programmazione seria
- 23:00 Slitta la scelta del nuovo direttore sportivo. Casting allenatore, si traccia l'identikit
- 22:30 Candreva, 500 in tono minore. Il giallo lo estromette dal match dell'aritmetica
- 22:08 "Tuttosalernitana": a Sei TV interventi di Di Giaimo e Lopez [VIDEO]
- 22:00 Esclusiva TSWalter Lopez: "Retrocessione colpa di tutti. Ognuno deve assumersi le proprie responsabilità"
- 21:30 Esclusiva TSDi Giaimo: "È stato il peggior campionato della storia della Salernitana, dispiace per i tifosi. Spero non si ripeta più"
- 21:00 Esclusiva TSSalernitana, novità sul futuro societario dopo l'incontro a Roma tra Iervolino e Milan
- 20:30 Scontri pre Fiorentina, 4 arresti e indagini in corso. Ecco le novità
- 20:00 Altro che "chiusura dignitosa": bimestre horror. Zero colpe per Colantuono, era buono il lavoro di Inzaghi
- 19:30 Serie A, la flop 20 dopo 33 giornata: i peggiori 8 sono della Salernitana
- 19:00 Società, giorni di riflessione: non si programmerà la B prima d'aver deciso se cedere o restare
- 18:30 VIDEO | "Che importa se..." e all'Arechi sono lacrime di tristezza e orgoglio
- 18:00 Scudetto nel derby, ironia social: al Milan non è riuscito quello che ha fatto la Salernitana lo scorso anno
- 17:55 Questa sera alle 20:30 nuovo appuntamento con la trasmissione TuttoSalernitana su Seitv
- 17:30 VIDEO | Inzaghi e l'esonero di febbraio, la risposta ufficiale del tecnico
- 17:00 Salernitana, Candreva salta la seconda gara in campionato: ballottaggio per sostituirlo
- 16:30 Salernitana, ingaggi e cessioni: e se ci fosse l' "aiuto" di Claudio Lotito?
- 16:00 Salernitana, l'attacco delude: può esserci rivoluzione per la prossima stagione
- 15:43 Serie A, programmazione 35a giornata: Salernitana-Atalanta in posticipo
- 15:30 SC2010: "Non spaventa la B, ma l'incertezza societaria: basta poco per riportare entusiasmo"
- 15:00 Salernitana, rientra Coulibaly: in tre per due maglie a centrocampo
- 14:30 Serie A, la flop 11 dopo 33 giornate: solo in 3 non sono della Salernitana
- 14:00 Esclusiva TSAll'Arechi l'ex Alberto Bianchi, sul taccuino della Lazio ci sono due calciatori granata
- 13:54 Serie A, Giudice Sportivo: una giornata di squalifica per Candreva
- 13:30 Salernitana, l'emergenza si sposta in difesa
- 13:00 Guerriglia pre Fiorentina, 4 persone arrestate e pioggia di Daspo in arrivo