Si sta parlando molto, in queste ore, del comunicato stampa emesso dai trustee nel primo pomeriggio. Una nota che ha riesumato tante prefiche che, dopo la prima vittoria in campionato, avevano difficoltà a riempire le pagine facebook con i consueti soliloqui ricchi di contraddizione e volti alla destabilizzazione. Da questa situazione emergono due certezze in assoluto. Anzitutto che non c'era alcuna fila dietro la porta per rilevare la Salernitana. Non bastano una grande città e una tifoseria calorosa per spingere investitori di livello a sborsare decine di milioni di euro senza avere un ritorno immediato in termini imprenditoriali. I novelli giustizieri del web, che reiterano nelle loro uscite demagogiche senza spiegare che fine abbiano fatto i Della Valle e i documenti firmati presso inesistenti studi notarili, chiedono trasparenza sui nomi di queste 2-3 cordate che, ad oggi, non soddisfano quanto richiesto dai disponenti. Ebbene, costoro sappiano che le trattative serie sono coperte da un totale segreto e che nessuno è così stupido da uscire allo scoperto con una operazione ancora in piedi. E' questa la seconda certezza: bocciare oggi non vuol dire non rivalutare domani. Si darà tempo a costoro di alzare l'offerta economica o, comunque, di predisporre modalità di pagamento immediate e che non siano legate a rateizzazioni, traguardi sportivi e introiti dei diritti tv. Chi vuole la Salernitana, dal sette di luglio ad oggi, sa chi contattare, sa quanto deve investire, sa con chi deve relazionarsi. Il resto, come testimoniato da alcuni personaggi su tutti i giornali fino a giugno e poi misteriosamente scomparsi, è mera pubblicità gratuita.
E' comunque nell'interesse di tutti che la Salernitana venga ceduta. Di Lotito e Mezzaroma che, pur tutelando legittimamente i propri interessi dopo anni di investimenti e successi, erano a conoscenza dal 2011 di una regola che, per quanto forse anticostituzionale e ribaltabile in altre sedi, esiste e va rispettata. Della città di Salerno e della sua tifoseria, sperando che i prossimi presidenti vengano giudicati - nel bene e nel male - senza pregiudizi o commenti ossessivi sul web. Aver bocciato in maniera così netta e con scarsa gratitudine due presidenti che, in epoca di crisi economica, hanno vinto quattro campionati, due coppe, riportato il marchio sulle maglie, creato un centro sportivo e messo a nuovo il manto erboso dell'Arechi sembra eresia. Che poi Lotito abbia sbagliato toni, modi e atteggiamenti lo abbiamo rimarcato un giorno sì e l'altro pure. Ma è nell'interesse anche della FIGC, pienamente consapevole che molti passaggi di quest'articolo 16 bis e di questo trust potrebbero essere oggetto di valutazioni extracalcistiche in caso di esclusione della Salernitana. Anzitutto perchè porre l'obbligo di cedere un bene di proprietà in tempi brevi è quello che Mezzaroma definì un "esproprio proletario". In secondo luogo perchè, come ha detto Marchetti, "che senso ha indire una deadline se riconosci la capacità di autofinanziarsi e la netta separazione con la proprietà precedente"?. E infine: come fai ad estromettere la Salernitana a gennaio se nessuno offre la cifra pattuita, stabilita da un perito esterno con placet della stessa Federazione? Un caos incredibile, che poteva essere evitato abolendo quel veto sul quarto grado di parentela che, con club importanti alla canna del gas e senza un euro, sembra un imbarazzante autogol.
Chiudiamo con una riflessione: comunque vada a finire questa vicenda (e siamo certi che un acquirente si troverà, a due mesi e mezzo dalla scadenza è normale si giochi ancora "di strategia") si dovrà fare un plauso incondizionato a chi sta lavorando in un contesto nuovo e non semplice. Al ds Fabiani e ai suoi collaboratori che, senza società e con budget ridotto, hanno allestito una rosa quantomeno alla pari delle dirette concorrenti arricchita dal più forte calciatore mai transitato da queste parti. Ma anche allo staff tecnico guidato da Fabrizio Castori, ingiustamente oggetto di critiche ed ironie ma mai a rischio esonero. Immaginiamo un direttore o un allenatore che fanno una trattativa o parlano con un tesserato sapendo che, dal primo di gennaio, si corrono dei rischi: tenere a galla questa barca, per quanto virtuosa e supportata da un pubblico fantastico, sarebbe difficile per chiunque al mondo, eppure qui si tende a sminuire l'operato di costoro andando dietro a slogan virtuali ormai stucchevoli. Salvarsi in queste condizioni equivarrebbe ad aver vinto dieci scudetti. E consentirebbe, ne siamo certi, di aprire un ciclo interessante. E ora l'appello finale: meno esperti di marketing ed economia aziendale, più tifosi. E' assolutamente legittimo che la gente sia preoccupata e spiazzata, ma l'unico pensiero sia la trasferta di La Spezia.
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 19:00 Coppolaro: "Buona Salernitana, poi il gol ha cambiato la storia. Difesa? Chi fa gioco lascia spazi"
- 18:30 Di Gennaro: "Gara equilibrata fino all'eurogol, con questo tifo possiamo vincere sempre"
- 18:00 Top & Flop di Catania-Salernitana: ma perchè Quirini è entrato così male?
- 17:24 Tascone: "E' mancata la ferocia delle altre partite, ma siamo ancora primi"
- 17:13 Toscano: "Cicerelli ha fatto di tutto per esserci, affrontato il match con la testa giusta"
- 17:09 Raffaele: "Primo tempo da grande squadra. Difesa in difficoltà? Preso gol solo su palla inattiva"
- 16:45 Pagelle: attaccanti inguardabili, Quirini entra in modo pessimo. Golemic, che combini?
- 16:33 Serie C Girone C, il Benevento vince e aggancia la vetta: la classifica
- 16:29 La Salernitana cade a Catania, decisivi un eurogol di Cicerelli e il solito errore difensivo: cronaca e tabellino
- 16:20 Primo pianoLIVE TS - Catania-Salernitana: match finito, sconfitta per i granata
- 15:28 Golemic al 45': "Giocato un buon primo tempo, speriamo di recuperare lo svantaggio"
- 14:30 Serie C Girone C, la Casertana batte il Siracusa: la classifica
- 13:30 Primo pianoLIVE - Catania-Salernitana, le formazioni ufficiali
- 13:00 Salernitana all’esame più difficile: cosa può succedere al 'Massimino'
- 12:30 Catania-Salernitana è uno scontro tra titani: come ci arrivano le due squadre
- 12:00 Salernitana in campo a Catania con un obiettivo preciso
- 11:30 Ex granata - Primo gol (e che gol) per Tchaouna con la maglia del Burnley [VIDEO]
- 11:00 Catania e Salernitana, il valore di mercato delle due squadre a confronto
- 10:30 Dove vedere Catania-Salernitana, ecco le info
- 10:00 Salernitana, Liguori torna dove tutto è cominciato
- 09:55 LIVE TS - la Salernitana sfida il Catania. Segui la diretta testuale del match su TuttoSalernitana.com
- 09:30 Gazzetta dello Sport: "Oggi in 19mila per Catania-Salernitana"
- 09:00 Catania-Salernitana, le probabili formazioni: Ferraris sulla trequarti, a destra ancora Ubani
- 08:30 Accadde Oggi - La Salernitana si diverte e rifila cinque reti al Pescara
- 08:26 La Città - Salernitana, sfida primato. Granata a Catania per la grande fuga. Vulcano Raffaele
- 08:00 Raffaele cerca l'impresa contro il "suo" Catania: spopola una foto sul web
- 00:00 Inglese al Massimino: la vendetta del Condor contro il suo passato
- 23:45 NewsPrimavera, Lombardi show: i granatini sorprendono il Pescara
- 23:00 Mascara: "Salerno piazza importantissima, che rammarico essere rimasto così poco tempo"
- 22:30 Catania-Salernitana, la storia di una sfida che torna dopo 20 anni
- 22:00 Salernitana, un big match per misurare la propria forza
- 21:30 Catania, i convocati di mister Toscano per la sfida con la Salernitana: due gli assenti
- 21:00 Catania-Salernitana sarà gara tattica? Il Massimino può essere una scacchiera
- 20:30 Salernitana, un solo dubbio - e non da poco - per Raffaele. Le ultimissime
- 20:07 Serie C Girone C, Giugliano vittorioso contro il Latina: la classifica
- 20:00 Al Massimino 20000 spettatori: vincere a Catania significherebbe avviare una mini-fuga
- 19:30 Calil: "Sono molto legato a Catania e Salernitana. Sono due piazze che si somigliano"
- 19:00 Salernitana, per domani Raffaele pensa alla stessa formazione di Monopoli
- 18:30 Salernitana, Catania primo in una speciale statistica: c'è un tabù da sfarare
- 18:00 Salernitana, tra gli ex anche Jimenez e Liguori: i granata non hanno creduto nel giovane spagnolo
- 17:00 Salernitana, a Catania con cuore e ambizione per confermare la vetta
- 16:30 Salernitana, in un attacco già forte non dimentichiamoci di Liguori. Faggiano vuol vincere la sua scommessa
- 16:30 Serie C Girone C, sconfitte casalinghe per Crotone e Casarano, pari Cosenza: la classifica
- 16:00 Salernitana, Michael Liguori è pronto a ripartire
- 15:30 Il ricordo di un ex: "Chiedemmo all'arbitro di non iniziare la gara per ammirare la curva Sud"
- 15:00 Come nel 2012 a Salerno: gaffe Biancolino, il tecnico nella bufera prima del derby
- 14:30 Catania-Salernitana e le tante contese di mercato
- 14:00 Raffaele: "Sfida importante al Massimino. Gruppo concentrato e sereno"
- 13:30 Catania, Toscano: "Tutte le partite vanno preparate e affrontate allo stesso modo. Mi aspetto gara tirata, Cicerelli a disposizione"
- 13:00 Catania-Salernitana, i convocati di mister Raffaele: tre gli assenti
- 12:30 Catania-Salernitana, padroni di casa favoriti: ecco le quote
- 12:00 Gravina annuncia: "Sarò all'Arechi per vedere i granata. Mi sento spesso con Milan"
- 11:30 Serie C Girone C, tra oggi e domani la decima giornata: ecco il programma
- 11:00 Curiosità: Doveri premiato come miglior arbitro in presenza di Gravina. Orsato: "Salerno grande piazza"
- 10:30 Corriere dello Sport: "Emozione Catania, Inglese e Faggiano solo la Salernitana"
- 10:00 Salernitana, a Catania un banco di prova significativo
- 09:30 Qui Catania - In rialzo le quotazioni di Cicerelli, potrebbe anche partire dal 1'
- 09:00 Gravina: "Una volta per tutte, mai niente contro la Salernitana. Rispetto assoluto per Salerno"
- 08:32 La Città - Presidente Gravina: "La Salernitana? Mai trame contro"
- 08:30 Accadde Oggi - Vittoria di misura nel derby con l'Avellino