Nel corso di una diretta Instagram voluta dalla società per approfondire ulteriormente il suo rapporto con la piazza, Alessio Cerci ha rilasciato alcune dichiarazioni che hanno infiammato il popolo granata: "Ho scelto Salerno per tanti motivi, devo dire che questa città è bellissima ed è stata una piacevole rivelazione per me e per la mia famiglia. Insieme a loro ho optato per un numero di maglia diverso dal 10: in passato il 7 e la maglia granata mi hanno portato fortuna, chissà che non si possa scrivere anche qui una bellissima pagina di storia. Mi è dispiaciuto all'inizio non poter dare il mio contributo, ma quando resti fermo sei mesi e salti la preparazione estiva è assolutamente normale impiegare più tempo, specialmente in una squadra che viaggia a ritmi alti come la nostra. Tocca a me ripagare la fiducia dell'allenatore, devo dire che mi dispiace che la sosta sia arrivata proprio quando stavo iniziando ad ingranare. Il calcio, però, ora viene in secondo piano: restiamo a casa, per il bene di tutti. Obiettivi? Vorrei riportare la Salernitana in serie A, poi posso anche smettere. Mi farebbe piacere ripagare il calore della piazza. Porterò sempre nel cuore l'abbraccio dei compagni e gli applausi del pubblico in occasione della partita col Venezia". 

Sezione: News / Data: Gio 09 aprile 2020 alle 13:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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