Si avvicina il ritorno in campo per la Salernitana del duo Petrachi-Martusciello, con quest' ultimo che ha recuperato tutti i vari nazionali in giro per il mondo e acquisito nuove frecce per la sua faretra grazie al lavoro mirato dell'ex ds di Roma e Torino. Più soluzioni dal primo minuto e più opzioni a gara in corso per l'allenatore granata, che potrà ingaggiare una sfida nella sfida con il collega Inzaghi, che, pur sbarcando a Salerno senza particolare astio, sarà alimentato da motivazioni aggiuntive per portare punti a casa. Inzaghi ha più volte sostenuto che nell'epoca dei cinque cambi possibili nei novanta minuti diventerebbe determinante saper leggere le partite ed intervenire apportando i correttivi giusto laddove servisse.
In pratica il più delle volte, specie a risultato ancora in bilico, si finiscono per disputare due partite, una fino all'ora di gioco circa e un'altra, tendenzialmente più decisiva, negli ultimi trenta minuti più recupero finale. La sensazione prevalente è che domenica all' Arechi sarà sfida a scacchi tra i due trainer e che, pertanto, più che mai sull'esito potrebbe incidere l'operato dei due mister, non tanto per la preparazione del match in settimana, bensì per le mosse giuste al momento giusto che entrambi potrebbero mettere in campo assolvendo bene e tempestivamente alla loro capacità di leggere la partita e reagire in base al suo concreto andamento. Entrambe le guide tecniche giocano solitamente un calcio offensivo e dispendioso fisicamente e che abbisogna di piedi buoni e testa sgombra per poter acquisire letalità per le difese avversarie.
Le similitudini tra Martusciello e Superpippo sono molteplici ad iniziare dal non esasperare la costruzione dal basso e il possesso palla per finalizzarlo alla rapida ricerca della verticalità in nome di un sano pragmatismo calcistico. Inzaghi accentua di più l'aspetto del pressing alto o altissimo sull'avvio dell'azione che l' avversario possa effettuare dalle retrovie, con il suo trio offensivo pronto ad aggredire e colpire sull'errore dei rivali e, a riguardo, ne sa più di qualcosa il Frosinone battuto nettamente in coppa Italia dal Pisa. I Toscani, come la Salernitana, puntano molto sulla qualità dei calciatori dalla cintola in sù, con centrocampisti e trequartisti liberi di esprimere la propria creatività, ma forse con una mediana al momento meglio assortita e più completa di quella di Martusciello, essendo la stessa vero punto di forza dei nerazzurri, grazie ai due esterni Toure e Beruatto che assicurano muscoli, corsa e inserimenti offensivi da attaccanti aggiunti, alla qualità e al talento di Marin abbinato al dinamismo e alla sapienza tattica di Piccinini.
Il Pisa, oltre che bravo a giocare sugli errori avversari, sa anche ribaltare l' azione e costruire pregevoli giocate offensive ad alta velocità grazie al temibile trio Moreo- Tramoni e Bonfanti, mortifero per Palermo e Reggiana all' Arena Garibaldi. Salernitana e Pisa, che in porta si affidano a estremi difensori di valore per la categoria come Sepe e Semper, differiscono molto nell' assetto difensivo, con Martusciello che non rinuncia mai a schierare una linea a quattro dove i terzini a turno devono supportare le azioni d'attacco e Inzaghi che presenta una retroguardia a tre, con centrali forti fisicamente e tendenzialmente bloccati, ma che, sui calci piazzati, non lesinano scorribande nell' area rivale per rendersi pericolosi nel gioco aereo ( come in occasione della zuccata vincente di Canestrelli per il pari in rimonta contro lo Spezia al debutto in campionato).
Il punto debole dei pisani, comune un po' a tutte le formazioni con la difesa a tre elementi, risiede nella possibilità che gli avversari hanno di attaccare lo spazio alle spalle dell'esterno di centrocampo che, se non supportato nel modo giusto, può ritrovarsi in inferiorità numerica sulle fasce di fronte a rapidi attacchi rivali. Queste situazioni possono esporre il Pisa a pericoli laddove i braccetti non siano lesti a scalare in chiusura e allorquando uno dei mediani centrali non riesca a scivolare velocemente all' indietro per integrarsi nella linea difensiva e saturare gli spazi. La Salernitana, che in casa soprattutto offre il meglio di sé con la sfera tra i piedi, potrà, disponendo di tanti interpreti di qualità e di esperienza sulle corsie esterne offensive e sulla trequarti (come ad esempio Verde e Braaf) ed attaccando con i tempi giusti, creare seri grattacapi agli uomini di Inzaghi.
Resta da capire se l'allenatore dei campani, in occasione della sfida ai toscani, propenderà per rinforzare la mediana con un ulteriore centrocampista per non rischiare inferiorità numerica e sofferenze tecniche e dinamiche in mediana. Indiziato a riguardo potrebbe essere Maggiore, tornato pienamente abile ed arruolabile dopo le ultime noie di natura fisica. Altro dubbio in casa Salernitana è per l' attacco, dove sembrerebbe sicuro di giocare il motivato ex Torregrossa e dove, se effettivamente si optasse per il modulo a due punte pure, il polacco Wlodarczyk potrebbe insidiare un Simy che lo scorso anno proprio con Superpippo in panchina avrebbe trovato attestati di stima e continuità di impiego con la maglia della Bersagliera.
Altre notizie - News
Altre notizie
- 10:00 Accostato alla Salernitana, firma per una big del girone A
- 09:30 Curiosità - Samp ancora in difficoltà economiche, non iscritta squadra femminile "per sostenibilità finanziaria"
- 09:00 De Boer, concorrenza dalla B. Il calciatore però è affascinato dal progetto granata
- 08:00 Salernitana, nel girone C tanti possibili derby campani
- 07:00 MercatoIl borsino delle uscite - Dalmonte nel mirino dell'Arezzo, Fiorillo a caccia di acquirenti
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Messaggi di pace
- 06:00 MercatoIl borsino delle entrate - Quasi fatta per Liguori, lunedì decisiva per il "blocco Terni"
- 00:00 Il passato non si cancella, ma diamo a Iervolino un'ultima opportunità
- 23:00 "Pronti per il girone C, il girone B e la serie B": le parole del club riaccendono la speranza
- 22:30 Marketing, ricavi, perdite, botteghino: Salernitana, cosa comporta il doppio salto all'indietro
- 22:00 Salernitana nel girone B? Lunedì confronto tra Questura, Lega e Maurizio Milan
- 21:30 La famiglia Fusco congedata dalla Salernitana, i tifosi non ci stanno: "Due veri cuori granata"
- 21:00 MercatoSalernitana, altro che riconferma: un calciatore potrebbe partire a breve
- 20:30 Faggiano il vero colpo della Salernitana. Inglese-Ferrari, tandem che fa capire le reali intenzioni
- 20:00 Esclusiva TSSalernitana, il terzo innesto a un passo
- 19:30 Tutto confermato: la Salernitana tenta il triplo colpo in difesa
- 19:00 Abbonamenti, riflessioni in corso: ecco le prime indiscrezioni. CCSC: "Non perdiamo le nuove generazioni"
- 18:30 Il mercato delle altre: poker d'acquisti per il Benevento, Trapani ancora attivissimo
- 18:00 Salernitana, anche lo SLO ai saluti? Matarazzo nuovo team manager, via Busso e Petrucci
- 17:30 Serie C, quanti cambiamenti: tecnologia per aiutare gli arbitri e Orsato nuovo designatore
- 17:00 MercatoMercato, il punto della situazione in entrata e in uscita
- 16:30 MercatoSalernitana, asse caldo con la Ternana: trattativa con un centrocampista
- 16:00 La Questura ribadisce: "Girone B, entro 15 giorni la risposta della Lega". Le 8 gare a rischio
- 15:30 Curiosità: Samp ancora in difficoltà. Secolo XIX: "Solo la A può salvare i conti, passivo di 41 milioni"
- 15:00 Esclusiva TSSalernitana, le ultime su Tiago Casasola
- 14:30 Salernitana, proposto un altro attaccante: i dettagli
- 14:00 Contratto scaduto, nessuna chiamata. Via anche Gerardo Fusco: "Immaginavo un finale diverso"
- 13:30 Esposito: "La B è il minimo sindacale per una piazza come Salerno. Capuano a un passo"
- 13:00 MercatoSalernitana, le ultime novità sul portiere del futuro e sui calciatori attualmente in rosa
- 12:30 MercatoUFFICIALE: secondo colpo in attacco, arriva anche Roberto Inglese!
- 12:00 Esclusiva TSSalernitana, trattativa in stand by per un calciatore. Proposto un esperto centrocampista
- 11:30 Ripartire dagli uomini dopo due anni disastrosi. E anche stavolta sarà "bonifica" totale
- 11:00 La tifoseria pronta a chiedere confronto pubblico con Iervolino, a breve la risposta del patron
- 10:30 Esclusiva TSSalernitana, un nome nuovo per il reparto difensivo
- 10:00 Salernitana, oggi potrebbe essere ufficializzato un altro calciatore. Il punto sul mercato
- 09:30 VIDEO | Ferrari, il bomber che può fare la differenza in C. Ecco alcuni dei suoi gol
- 09:00 Valentini: "Con me media playoff". Poi l'affondo: "Sassuolo-Frosinone e caso Samp, vien da pensare a male"
- 08:00 Salernitana, dieci giorni al ritiro. Faggiano accelera sul mercato
- 07:30 Presidente, tre giorni per diventare un simbolo. Salerno non può perdere due volte
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Milan, motore di Max
- 00:00 Le "Regole di Ingaggio" di Iervolino: evitiamo alla Salernitana un Déjà Vu che non perdona
- 23:30 Tanti calciatori ai saluti, servirà una Salernitana totalmente rifondata
- 23:00 La riflessione - Ma siamo davvero sicuri che andare nel girone B sarebbe un vantaggio?
- 22:30 3-5-2, difesa alta, esterni che spingono, due attaccanti forti fisicamente: ecco la Salernitana di Raffaele
- 22:00 Esclusiva TSLa Salernitana fa la "spesa" a Cerignola? Ecco le ultime sulle trattative in entrata
- 21:30 "Col sorriso per dimenticare il passato": stavolta buone sensazioni dopo la conferenza
- 21:00 "Felicissimo di essere qua": il saluto di Ferrari ai tifosi. Inglese il compagno di reparto?
- 20:30 Salernitana, tra 10 giorni partenza per il ritiro. Nello staff volti nuovi e riconferme: le ultime
- 20:00 MercatoLa Salernitana ha il suo bomber: ufficiale l'arrivo di Franco Ferrari
- 19:30 MercatoIl mercato delle altre: Trapani scatenato, per i siciliani obiettivo promozione diretta
- 19:00 Esclusiva TSNon solo Capuano: ai dettagli le trattative con altri due difensori. Ecco i nomi
- 18:30 Esclusiva TSSalernitana, vicinissimo un colpo anche nel reparto difensivo: i dettagli
- 18:00 Esclusiva TSSalernitana, fatta per il primo acquisto del mercato 2025-26: i dettagli
- 17:30 Dirigenti, mister, sponsor tecnico, società: prosegue la rivoluzione annunciata da Milan
- 17:00 Ripartire da zero non vuol dire dimenticare. Faggiano e Raffaele non paghino il legittimo malumore della piazza
- 16:30 NewsIl Brescia non è ammesso al prossimo campionato di Serie C. Altri guai per la Samp?
- 16:00 -11 alla partenza per il ritiro, si attendono i primi colpi. Dopo anni granata assenti in coppa Italia
- 15:30 Il Ritorno di Casasola: L'artefice dimenticato della promozione in A
- 15:00 Raffaele, azzardo o scommessa vincente? Un gran campionato a Cerignola, ora la sfida di Salerno
- 14:30 Scaduto il contratto di Avallone, ecco il nome del possibile sostituto