Ubani, Quirini, Achik: fascia destra a caccia di un titolare. C'è una quarta soluzione a sorpresa

La Salernitana torna in trasferta e tornano in avanti Inglese, Ferraris e Liguori. Come nell’ultima partita esterna a Latina. A differenza di Latina, cambia il centrocampo e, probabilmente, anche la difesa. Dipende dalle condizioni di Villa.         

Mister Raffaele abbandona la pista delle due torri in attacco con Ferrari che parte dalla panchina. Ad Altamura spazio dal primo minuto a capitan Inglese come riferimento centrale. A suo supporto Ferraris e Liguori, liberi sulla trequarti di accentrarsi o di allargarsi alla ricerca degli spazi giusti. Nell’ultima trasferta a Latina questo assetto non ha prodotto buoni risultati ma in quella partita non c’era Capomaggio, elemento fondamentale per il centrocampo e per tutto il gioco dei granata. Al suo fianco Tascone. De Boer sta bene, è stato convocato lunedì per il Crotone ma non ha giocato. Nell’ottica di una gestione attenta dopo l’infortunio muscolare, l’olandese potrebbe trovare spazio nel corso del match.         

Attacco e centrocampo interno sono i punti fermi. Nelle altre zone del campo ci sono dei punti interrogativi. Innanzitutto sulla fascia sinistra dove Villa, dopo l’infortunio di lunedì sera, spera di esserci dal primo minuto. L’alternativa è Anastasio che potrebbe avanzare a centrocampo lasciando il posto in difesa a Coppolaro, Matino o Frascatore. In questa ipotesi, due di loro troveranno spazio ai lati di Golemic ma si proverà a mettere in campo dall’inizio Villa, elemento prezioso nel gioco della Salernitana, soprattutto per la sua capacità di fornire assist ai compagni dai cross. A destra uno tra Ubani e Quirini, ma occhio alla soluzione Villa.