Salernitana, domenica l'ultimo atto del playout farsa

Era già una farsa prima, considerando come è stato organizzato il playout dalla Lega Serie B, con tutte le conseguenze derivate dallo stop dello spareggio inizialmente previsto tra Salernitana e Frosinone. Lo è ancora di più dopo quanto successo al termine della gara d'andata, con l'intossicazione alimentare che ha colpito parte della squadra e lo staff tecnico del club.

La compagine granata non potrà prepararsi al meglio per la fondamentale sfida che deciderà una stagione e il futuro della Bersagliera. C'è stato il rinvio di due giorni 'per venire incontro alle esigenze fisiologiche dei granata' ma quanto successo è chiaro che inciderà nella marcia di avvicinamento alla partita e nella partita stessa. Una Salernitana ancora una volta danneggiata perchè per quello che hanno subito i calciatori granata ci sarebbero voluti più giorni per ristabilirsi ma dato che la Lega ha messo in scena questa pantomima da oltre un mese a questa parte, è chiaro che non si può andare più oltre certe date.

Servirebbe almeno una settimana per recuperare al 100% da un problema fisico del genere e invece i granata dovranno scendere in campo proprio una settimana dopo quanto successo. Considerando poi la montagna da scalare che attende la truppa di Marino, con due gol di svantaggio da recuperare, è chiaro che l'ultimo atto della stagione di Serie B 2024/2025 è proprio la "conclusione giusta" di questa farsa.