"Non stiamo gioendo per questa campagna acquisti, ma dobbiamo stare calmi. Purtroppo, nell'epoca dei social, parlare male della società è diventata una moda e vedo personaggi che fomentano con il gusto di farlo. Sicuramente la rosa non è completa e bisogna intervenire in tutti i reparti, ma...facciamoli lavorare! Anche io sono insoddisfatto, sia chiaro, ma non dobbiamo dimenticarci cosa stavamo passando un anno fa di questi tempi. Anche all'epoca avevamo una rosa incompleta e fino a dicembre siamo stati ultimi in classifica con la paura di essere esclusi dal campionato. Iervolino è nel mondo del calcio da otto mesi, bisogna dargli tempo e fare la nostra parte. Noi siamo i tifosi, loro presidenti e dirigenti. Rispetto dei ruoli senza invasioni di campo, noi la differenza dobbiamo farla sugli spalti. Spegniamo un poco i telefonini e guardiamo avanti con ottimismo, non mi sembra che le nostre dirette concorrenti stanno facendo furore. Noi non diamo importanza agli acquisti fatti perchè non sono "di nome", ma chi lo dice che non possano essere una piacevole rivelazione? Una volta rientrati gli infortunati e con i quattro colpi promessi da Iervolino saremo competitivi per l'obiettivo salvezza, fasciarsi la testa prima di rompersela è un autogol che non possiamo permetterci. L'attuale proprietà meritava minimo 15mila abbonamenti, invece non è sold out nemmeno la curva Sud. Toccava a noi in primis lanciare un segnale, poi alla società. Pieno rispetto per chi ha problemi economici e non può permetterselo, sia chiaro, ma quando ami la Salernitana sei disposto a fare sacrifici. Ai nostri tempi, quando eravamo ragazzini, si faceva qualunque cosa per mettere da parte anche cinquanta lire. Al Vestuti eravamo 5000 per gli allenamenti, il 30 luglio c'erano 4000 spettatori. Torniamo allo stadio se va via Lotito...dove state? Io andavo prima, ci vado oggi e ci andrò domani, faccio il tifoso e non il direttore sportivo perchè conta la maglia". Queste le parole del presidente del Salerno Club 2010 Salvatore Orilia intervistato telefonicamente dal collega Antonio Longobardi di Radio Bussola 24.

Sezione: Tifo granata / Data: Gio 04 agosto 2022 alle 19:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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