La premessa è d'obbligo, stiamo parlando di calcio estivo, i risultati non contano considerando le tante variabili del periodo, dalla condizione fisica agli avversari, dal mercato aperto ad una squadra (quella granata) che è ancora un cantiere aperto. Le sensazioni però sono positive, più di quelle degli ultimi due ritiri di Rivisondoli quando Sousa prima e Martusciello poi dovettero lavorare con una squadra interamente in uscita o comunque con giocatori con la testa altrove.

Stavolta invece c'è una squadra che sembra già sul pezzo, già concentrata e già focalizzata. "Sembra" però è la parola giusta perchè dopo due stagioni così deludenti come quelle passate, con comportamenti poco professionali da parte di alcuni calciatori, spingono alla massima cautela e ad aspettare comunque il calcio vero, quello che mette in palio i punti. È inevitabile però che la squadra sia sulla buona strada, quella vista nel primo tempo contro la Vis Pesaro fa ben sperare, ci sono giocatori bravi e c'è già una precisa idea di gioco, di cosa ogni elemento debba fare in campo. Questo però non può di certo bastare, lo ripetiamo ormai da giorni, da quando è arrivato Capomaggio, l'ultimo acquisto (quello più oneroso).

La Salernitana ha bisogno di tanti altri rinforzi dato che al momento la rosa è composta da 12-13 giocatori, ne servono altrettanti di cui almeno la metà dovranno essere di livello alto, giocatori in grado di alzare il tasso tecnico e di esperienza. La base c'è ed è buona e questa è già una buona notizia considerando appunto in che situazione era la Salernitana esattamente un anno e due anni fa. Un portiere titolare, due difensori veloci di cui uno mancino, un esterno destro, due centrocampisti e due attaccanti più qualche altro ritocco per completare la rosa. È l'unico modo per potersi avvicinare e magari superare Catania e Benevento, che al momento sono avanti anche perchè hanno una squadra già forte e competitiva che arriva dallo scorso campionato, a cui hanno aggiunto pochi ma importanti calciatori.

Sezione: Editoriale / Data: Mar 29 luglio 2025 alle 00:00
Autore: Lorenzo Portanova
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