Ok la reazione, ma questa squadra fa sempre gli stessi errori. Tello, reazione che non va bene...e servono 4 innesti forti!

Quando ci ritroviamo a  commentare le partite della Salernitana sembra quasi di dover dire sempre le stesse cose. Indubbiamente, salvo rare eccezioni, nessuno ha mai messo sotto i granata in questo campionato. E in alcune occasioni è oggettivo che i campani abbiano raccolto meno di quanto meritassero, ritrovandosi ad occupare una posizione di classifica che non rispecchia in pieno le potenzialità dell'organico.

E diciamo, senza timore di smentita, che il 2-2 sarebbe stato il risultato più giusto in virtù delle tre occasioni da gol nitide che sono state sprecate da Verde e Cerri, a segno su un errore clamoroso della difesa ospite e non su un'azione corale o personale. Ricordiamo sempre che anche con Colantuono, nella gara d'andata, per 65 minuti fu una Salernitana più che dignitosa e in grado di sfiorare per 3-4 volte addirittura il vantaggio sul campo di un Sassuolo tremendamente cinico e che, a differenza della Bersagliera, sin da subito ha pensato esclusivamente a risalire senza vivere un'estate turbolenta.

Va detto, allo stesso tempo, che il cambio di allenatore comporta sempre una scossa e oggi comunque la squadra ha provato fino alla fine a pareggiarla mettendo in vetrina il solito Amatucci, uno Stojanovic finalmente convincente e anche un Njoh che è stato preso dalla terza serie francese per pochissimi soldi e che può essere un patrimonio tecnico ed economico anche in prospettiva futura. Premesso tutto ciò, è evidente che ora occorrono meno complimenti e più punti. A costo di essere meno propositivi e di badare al sodo, magari con altri innesti dal mercato.

Perchè, parliamoci chiaro, pur con sei calciatori arrivati in rapida successione (tutti in prestito, tutti poco impiegati negli ultimi mesi, in alcuni casi giovani inesperti che potrebbero patire le pressioni della piazza e la delicatezza della classifica), a questa Salernitana servono ancora un difensore centrale forte, due centrocampisti e un attaccante, visto che Torregrossa e Wlodarczyk non danno garanzie, che Simy è virtualmente fuori squadra e che nè Cerri, nè Raimondo sono i bomber di cui si ha bisogno. Insomma, se davvero ci sono questi 5 milioni di euro è tempo di far parlare i fatti. Possibilmente senza cedere i calciatori di spessore dell'organico.

Volevamo rivolgere un ultimo pensiero a Tello. Sicuramente l'arbitraggio non è piaciuto ai tifosi e alla Salernitana, è evidente che Rapuano non abbia meritato una sufficienza in pagella .Però un calciatore che ha dato pochissimo nel girone d'andata e che deve meritarsi la riconferma non può farsi espellere dalla panchina perchè irride e applaude il direttore di gara. Se la società decidesse di multarlo, come Breda ha lasciato intendere nel post partita lamentandosi della reazione spropositata, troverà tutti d'accordo.