Ospite negli studi di Sportitalia l'ex ds della Salernitana Angelo Fabiani. Quest'ultimo, tra gli altri temi, è tornato a parlare della sua esperienza all'interno del club campano, ricordando anche alcuni episodi che coinvolgono Claudio Lotito e Mezzaroma, i due imprenditori che guidavano i granata prima dell'obbligata cessione e del passaggio a Iervolino. Di seguito le sue parole: “Ho tanti amici, non mi sono lasciato male con la proprietà. Avevo annunciato che avrei fatto un passo indietro nel momento della cessione del club, era giusto chiudere un’era. Non saranno due scappati di casa a inquinare il rapporto che con ho con la piazza, i tifosi”.

RITORNO AL PASSATO - “Replicare a Sabatini? Non devo rispondere a nessuno, non avverto esigenza. Mi è dispiaciuto sia stato tirato in ballo il nome di Fabiani. La Salerntiana ha un presidente di tutto rispetto che ha fatto degli investimenti a gennaio. È oggi una bella realtà di certo, non si può cancellare da dove sia partita con la proprietà Lotito - Mezzaroma. Ho avuto il piacere di lavorare con loro. Mi hanno dato carta bianca. A luglio, prima del trustee, avremmo potuto fare i mascalzoni, comprare giocatori della Lazio per qualche milione di euro. Non l’abbiamo fatto, sono imprenditori seri. Sarebbe stato indecoroso ripulire la società. Abbiamo lasciato la società in condizioni sanissime dal punto di vista economico, abbiamo ricevuto anche dei complimenti. Oggi può programmare un futuro importante”.

Sezione: News / Data: Mer 08 giugno 2022 alle 11:30
Autore: TS Redazione
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