Vicino alla targa di Agostino Di Bartolomei, accanto al suo calciatore chiave, al capitano, alla bandiera. Don Peppino Soglia si posiziona idealmente al fianco del suo leader nell’era Salernitana. Nella Wall of Fame dello stadio Vestuti ideata dall’Associazione Macte Animo, ora c’è spazio anche per lo storico presidente granata. Uno dei più amati di sempre. “Per aver accompagnato per 5 anni la Bersagliera come presidente appassionato e sempre fiero della sua salernitanità”.

Questa mattina allo stadio Vestuti, al figlio Gerardo il compito di svelare il ricordo di un pezzo di storia granata. A coprirla la maglia di Ciro Ferrara nell’annata della storica promozione in serie B. Poi gli applausi e qualche lacrima di commozione. “Sono particolarmente emozionato, non mettevo piede in questo stadio dal 3 giugno 90’, dalla promozione in serie B. Spero che il Vestuti venga recuperato. Papà era prima tifoso che presidente, ci ha sempre messo il cuore, la passione, quello che forse manca oggi. Se ha sbagliato è perché ha ragionato prima da tifoso che da presidente”.

In nome dell’amministrazione comunale Rino Avella, presidente della Commissione Sport. A rappresentare la Salernitana di oggi il team manager Salvatore Avallone: “Ricordiamo un pezzo di storia, una delle figure alle quali questa società è legata in maniera indissolubile. Ad averne di presidente così, soprattutto se si pensa alla direzione in cui il calcio sta andando a livello italiano, europeo e mondiale”.

Sezione: News / Data: Gio 29 maggio 2025 alle 20:30
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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