Intervenuto a Ottochannel, l'ex direttore sportivo della Salernitana Antonio Loschiavo ha parlato dei granata e della situazione che si è creata in Serie B: "Mi fa specie vedere che un dirigente navigato come Cellino si sia ritrovato in questo clamoroso errore legato a questa società esistente o meno. E poi c’è un’altra situazione anomala perché la Figc ha sempre bocciato i crediti in compensazione. Credo che Cellino abbia operato consapevolmente in quel modo e voleva evitare un altro esborso economico sperando di poter avere dalla sua parte la tempistica, magari beccandosi anche una penalizzazione.

Resta poi l’anomalia della Lega B che ha bloccato i playout a 24 ore dalla disputa. Bastava confermare il verdetto del campo e poi scegliere se salvare la squadra sconfitta nello spareggio in caso di retrocessione del Brescia. Qui invece si è provato a tenere in vita una società incerottata come quella della Sampdoria. Aver posticipato il playout ha condizionato tutto e minato la regolarità del campionato. Immaginate cosa sarebbe stato per la Salernitana giocare dopo aver centrato la vittoria con il Cittadella e in uno stadio da 30mila spettatori.

Ora invece bisogna allenarsi per un mese, vedere i nazionali andare via per rispettare i propri impegni. Siamo davvero di fronte ad un paradosso, l’ennesimo. Penso a quando la Salernitana di Aliberti fu bocciata l’iscrizione mentre la Lazio discuteva dei debiti. Ricordo anche l’esclusione del Chievo di qualche anno fa. Queste sono le fotografie per testimoniare come il calcio ormai non riesce più a regalare emozioni e soprattutto regolarità".

Sezione: News / Data: Gio 29 maggio 2025 alle 10:00
Autore: Lorenzo Portanova
vedi letture
Print