Oggi alle 16 l’udienza dinanzi al Tribunale Federale Nazionale dopo il deferimento del Brescia. Filtrano indiscrezioni sulla memoria difensiva già depositata dal club di Cellino attraverso gli avvocati dello studio Tonucci & Partners.

Il Brescia avrebbe evidenziato come la Covisoc, pur avendo rilevato specifici profili che inducevano a ravvisare irregolarità nei versamenti delle quote delle ritenute Irpef e dei contributi Inps da parte del sodalizio lombardo (sottolineando che si trattava di compensazioni “orizzontali” di crediti di terzi, ragionevolmente non consentite), non avrebbe poi provveduto a trasmettere nei termini di legge alcuna segnalazione alla Procura Federale.

In pratica, il Brescia sostiene che, non avendo ricevuto alcuna tempestiva contestazione a inizio marzo, ha ancor più ritenuto di aver individuato un interlocutore serio ed affidabile. Il club lombardo fa filtrare anche di aver trovato un’intesa con l’Agenzia delle Entrate per sanare la propria posizione.

Sezione: News / Data: Gio 29 maggio 2025 alle 10:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Lorenzo Portanova
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