Otto punti di penalizzazione. Quattro da scontare in questa stagione e altrettanti nella prossima: una mazzata (attesa) che per il momento viene tradotta in casa Brescia con la retrocessione diretta in Serie C. La decisione del Tribunale Federale Nazionale della Figc ha così dato vita a una nuova classifica della Serie B che col -4 fa arretrare i lombardi da 43 a 39 punti, aprendo loro le porte della retrocessione diretta assieme a Cosenza e Cittadella. Il Tfn ha inoltre inflitto sei mesi di inibizione al presidente del club Massimo Cellino e sei anche per il consigliere delegato della società, il figlio Edoardo.

A presiedere l’udienza di ieri è stato il giudice Carlo Sica, che dopo aver esaminato le memorie difensive presentate dal Brescia e poi quelle di Sampdoria, Frosinone e Salernitana - intervenute nel procedimento come parti interessate - ha emesso la sentenza nel tardo pomeriggio. I quattro punti da scontare nell’attuale campionato riguardano le violazioni relative alla scadenza di febbraio, mentre ulteriori 4 punti, da scontare nella prossima stagione, sono attribuibili alle irregolarità legate alla scadenza di aprile.

La società di Cellino ha già annunciato l’intenzione di andare avanti nel ricorso e di non fermarsi certo qui. "Brescia Calcio prende atto della decisione del Tribunale Federale Nazionale. Esaminerà le motivazioni anche con riguardo a tutte le articolate difese che sono state portate all’attenzione dei Giudici federali e riserva sin d’ora di presentare reclamo alla Corte Federale d’Appello", si legge nel testo della nota ufficiale. Se non dovesse ricevere giustizia in campo sportivo, al Brescia non resterà altro che intraprendere il percorso davanti alla giustizia ordinaria.

Intanto, restando in ambito sportivo c’è anche il ricorso della Salernitana al Coni: il ricorso cautelare del club campano sul rinvio dei playout è stato respinto la scorsa settimana dal Collegio di Garanzia del Coni, ma l’udienza andrà in scena il prossimo 10 giugno alle ore 12.30 perché "la controversia deve essere trattata assicurando il pieno contraddittorio fra tutte le parti". Tutto si dovrà comunque chiudere entro il 12 giugno. Qualora dovesse essere confermato il -4 inflitto in primo grado, Figc e Lega di B potranno a quel punto ufficializzare le date dei due playout tra Salernitana e Samp che al momento sarebbero calendarizzate per il 15 giugno allo stadio Ferraris e per il 20 all’Arechi.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Ven 30 maggio 2025 alle 10:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Lorenzo Portanova
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