Il modulo di partenza a cui pensa mister Nicola e su cui è impostato il calciomercato della Salernitana è il 3-5-2, utilizzato spesso nel corso della scorsa stagione e soprattutto negli ultimi due mesi, con l'arretramento di Radovanovic sulla linea difensiva. Nella prima gara amichevole disputata dalla squadra granata nel ritiro di Jenbach, è stato il modulo di partenza utilizzato dal tecnico piemontese. Come ha anche dichiarato il direttore sportivo De Sanctis però, il mister della Salernitana non è un integralista e lavora anche a schieramenti tattici alternativi che potrebbero risultare utili in corso d'opera, in base agli avversari o alle situazioni che si vengono a creare durante le partite. Ieri c'erano Motoc, Radovanovic e Fazio in difesa, Jaroszynski e Mazzocchi sugli esterni, Mamadou Coulibaly, Bohinen e Capezzi a centrocampo, Simy e Ribery in attacco. Nel corso del primo tempo però, Nicola ha modificato lo schieramento passando al 4-4-2, modulo che aveva utilizzato nelle prime partite della sua gestione. Motoc è diventato il terzino destro e Jaroszynski è scalato in difesa a fare il terzino sinistro. Mamadou Coulibaly è diventato l'esterno sinistro con Mazzocchi sul lato opposto di centrocampo. Una soluzione che ovviamente dovrebbe prevedere esterni più offensivi rispetto a Mazzocchi e Mamadou Coulibaly ed è per questo che i granata sono interessati anche ad alcuni esterni prevalentemente offensivi come il cileno Diego Valencia, attaccante in arrivo a Salerno che può giocare in tutti i ruoli del reparto offensivo. Con un trequartista (come Djuricic o Yazici) invece, i granata potrebbero schierarsi anche col 3-4-1-2 o col 4-3-1-2.

Sezione: News / Data: Sab 09 luglio 2022 alle 13:00
Autore: Lorenzo Portanova
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