La Serie B vive ore di grande tensione e incertezza. La Salernitana, attraverso il proprio pool legale composto da Fimmanò, Sica e Chiacchio, ha deciso di giocare il tutto per tutto presentando un nuovo ricorso al Tribunale Federale Nazionale che potrebbe ribaltare completamente lo scenario dei playout.

Il ricorso granata: stop agli spareggi o Serie B a 21 squadre

Il club di Iervolino ha presentato una domanda cautelare di sospensione degli spareggi salvezza e, in alternativa, la richiesta di allargamento della Serie B a 21 squadre. La mossa strategica dei granata punta a impugnare sia il comunicato 211 della Lega B relativo al rinvio del 18 maggio, sia il più recente comunicato 224 del 5 giugno che ha stabilito date e orari dei playout senza specificare le squadre coinvolte.

La battaglia legale si è intensificata nelle ultime ore, con il club granata che ha già impugnato la sospensione dei playoff stabilita dalla Lega B, dimostrando una determinazione che va oltre il semplice tentativo di evitare la retrocessione.

L'udienza decisiva del 13 giugno

Il Tribunale Federale Nazionale ha fissato per venerdì 13 giugno alle ore 15 l'udienza cautelare che potrebbe decidere le sorti dei playout. Ieri sera i legali del Brescia hanno ritirato il ricorso, rendendo definitiva la penalizzazione che ha determinato la retrocessione delle Rondinelle, ma questo non ha fermato l'offensiva legale della Salernitana.

La tempistica è cruciale: l'udienza si terrà appena due giorni prima del playout di andata contro la Sampdoria, programmato per il 15 giugno. Dal 12 giugno la squadra granata dovrebbe essere a Novara per preparare la trasferta genovese, ma l'esito del ricorso potrebbe cambiare radicalmente i piani.

La Sampdoria spettatrice interessata

I blucerchiati si trovano in una posizione di attesa forzata. Al momento, per effetto della decisione del Tribunale Federale Nazionale, il playout di Serie B dovrà essere giocato tra Salernitana e Sampdoria, con i granata quintultimi in classifica che avrebbero il vantaggio di giocare il ritorno in casa.

La società ligure, presumibilmente, sta aspettando l'esito dell'udienza prima di avviare la prevendita per il match del Marassi. Una prudenza comprensibile, considerando che un eventuale accoglimento del ricorso comporterebbe il blocco totale degli spareggi salvezza.

Scenario complesso e date incerte

Le date del 15 e 20 giugno restano fissate per andata e ritorno, ma la Lega Serie B deve ancora ufficializzare l'accoppiamento definitivo tra Sampdoria e Salernitana. Il comunicato dovrebbe arrivare nelle prossime ore, sempre che l'udienza del 13 giugno non stravolga completamente la situazione.

Se il ricorso cautelare venisse respinto, giovedì 19 giugno il caso sarà comunque discusso nel merito, con il giudice che dovrà esaminare la fondatezza delle richieste delle parti. Non si esclude nemmeno un eventuale rinvio dei playout alle date del 18-24 giugno.

La Serie B vive uno dei momenti più tesi della sua storia recente. La battaglia legale della Salernitana non è solo un tentativo disperato di evitare i playout, ma rappresenta un attacco frontale al sistema delle decisioni federali. L'udienza del 13 giugno potrebbe segnare un punto di svolta non solo per granata e blucerchiati, ma per l'intero movimento calcistico italiano.

Nelle prossime ore si attendono sviluppi che potrebbero ridisegnare completamente lo scenario della Serie B 2024-2025, con una conclusione di campionato che si preannuncia più combattuta nelle aule di tribunale che sui campi di gioco.

Sezione: News / Data: Mar 10 giugno 2025 alle 19:00
Autore: Giovanni Santaniello
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