Ricorso inammissibile”. Così il Collegio di Garanzia del Coni risponde alla Salernitana che non andrà al Tar. Lo scorso 20 maggio il club granata si era rivolto all’organo di giustizia sportiva per chiedere l’annullamento del comunicato della Lega Serie B del 18 maggio che disponeva, a data da destinarsi, il rinvio delle gare di playout tra Salernitana e Frosinone, originariamente in programma il 19 e 26 maggio.

Il ricorso era contro la Lega Serie B e la Figc. Al termine dell’udienza svolta ieri in tarda mattinata, nella pronuncia a firma del presidente Vito Branca pubblicata ieri in prima serata, il Collegio di Garanzia del Coni “dichiara inammissibile il ricorso” della Salernitana. Inoltre viene stabilito che la Salernitana deve sostenere le spese legali che vengono liquidate complessivamente in 15mila euro, oltre accessori di legge, divisi in parti uguali (5mila euro a testa) in favore di Figc, Lega Serie B e Sampdoria.

Il pool di legali della Salernitana ha deciso di non andare al Tar, quindi questo percorso si conclude qui. Resta invece in piedi quello intrapreso con l’istanza presentata al Tribunale Federale Nazionale e con l’udienza cautelare fissata per venerdì 13 giugno.#: perquisizioni al Brescia

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 11 giugno 2025 alle 19:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print