Dall’ansia per un mese e mezzo di fuoco a uno scandalo senza precedenti il passo è stato breve. Al punto da chiedersi se valga la pena seguire uno sport in cui le decisioni si prendono a tavolino senza provare un minimo di imbarazzo. In 30mila avevano organizzato tutto in funzione dello spareggio col Frosinone, partendo da ogni regione d’Italia ma finanche dall’America, dal Canada e dalla Germania.

Poi qualcuno si accorge che la retrocessione della Sampdoria comporterebbe grossi problemi a chi ha dato l’ok per un piano di rateizzazione basato su presunti campionati vinti e su garanzie che...non davano garanzie. Almeno è questa la tesi sostenuta da diversi avvocati e dalla tifoseria organizzata che, in un comunicato, ha documentato con un mix tra sgomento e rabbia quanto vi stiamo raccontato.

E così, con la sentenza di giovedì 29, è stato sancito quanto non sorprende nessuno: il Brescia è stato penalizzato di 8 punti, 4 da scontare nell’attuale stagione e 4 nella prossima in base al criterio della “pena afflittiva”. E le reazioni non sono tardate ad arrivare, a partire dal presidente del Trapani Valerio Antonini che ha subito una stangata simile pur da scontare tutta nel prossimo campionato: “Erano sentenze già scritte e ci batteremo in ogni grado di giudizio affinché riconoscano le nostre ragioni. D’altronde c’era una Sampdoria da salvare in serie B e non si poteva agire diversamente”.

Sulla stessa lunghezza d’onda il patron del Brescia Massimo Cellino: “Sentenza in linea con le aspettative, noi siamo sicuri di aver agito in buona fede e, anzi, siamo stati truffati. Faremo ricorso, se poi l’intenzione è quella di salvare la Sampdoria è evidente che siamo a cospetto di anomalie che vanno combattute”.

A questo punto, salvo clamorosi e ad oggi inattesi ribaltoni, i playout si giocheranno tra Salernitana e Sampdoria, con match di ritorno all’Arechi e la possibilità di giocare con due risultati su tre a disposizione. Con normative stravolte, interpretate, che costringeranno i granata a difendere la categoria contro chi, oggi, avrebbe dovuto semplicemente iscriversi al torneo di serie C.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 02 giugno 2025 alle 14:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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