Consiglio Comunale a tema Salernitana. Comune al fianco dei granata per ricorso al TAR

L'argomento non era all'ordine del giorno, ma non parlare di quanto sta accadendo alla Salernitana sarebbe stato impossibile. E così questa mattina, durante il Consiglio Comunale, tutti i presenti hanno chiesto al Sindaco Vincenzo Napoli di muoversi con maggiore concretezza e celerità a protezione della prima realtà calcistica cittadina e di decine di migliaia di appassionati che stanno seguendo con preoccupazione le vicende recenti.

Il Consigliere Caramanno, che ha esposto una sciarpa granata in segno d'appartenenza e di sostegno alla maglia (ottimi i suoi rapporti con l'amministratore delegato Maurizio Milan e con la società capitanata da Iervolino), è stato il primo a prendere parola. Successivamente è toccato ad Antonio Cammarota e ad altri importanti esponnti della politica locale che hanno implicitamente esortato i legali Chiacchio, Fimmanò e Sica a non accontentarsi della possibilità di disputare lo spareggio con ritorno all'Arechi e due risultati su tre a disposizione, ma a battersi in ogni sede rivendicando il diritto a scendere in campo esclusivamente col Frosinone ripescando la perdente in caso di condanna definitiva del Brescia.

Fin troppo evidente - secondo i presenti - che il peso politico di determinate squadre stia caratterizzando una vicenda assai antipatica e che ha minato ulteriormente la credibilità del calcio italiano. Il Sindaco Napoli, che si era già espresso attraverso la propria pagina facebook, ha ascoltato il parere di tutti, ha ribadito la vicinanza della pubblica amministrazione alla Salernitana ed è pronto ad affiancare gli avvocati ad audiuvandum qualora si fissassero le date dei playout prima della fine dell'iter giudiziario che riguarda il Brescia. 

Inoltre il Comune si batterà sull'llegittimità del provvedimento preso dalla Lega B e dal presidente Bedin che, senza confrontarsi con il consiglio direttivo, ha rinviato "sine die" una partita già programmata senza deferimenti e senza condanne certe. Due anomalie, per usare un eufemismo. Tutto mentre la Sampdoria continuava ad allenarsi e col Frosinone ormai virtualmente salvo senza giocare e con lo 0-1 col Sassuolo scaturito da un rigore inesistente assegnato da Pezzuto.