La Salernitana non molla e continua a lavorare sue due fronti, in campo per tenersi pronti ad un eventuale e comunque molto probabile playout ma anche nelle aule dei tribunali per far valere le proprie ragioni. Un'attesa infinita, considerando che il campionato è finito un mese fa e che la squadra granata ha dovuto fermarsi proprio alla vigilia del match con il Frosinone.

L'avversario nel frattempo è diventato la Sampdoria, a causa del terremoto che ha colpito il Brescia. La Lega B ha indicato già le date del playout senza però menzionare le squadre, si giocherà il 15 e il 20 giugno. Una lunga attesa che ha fatto storcere il naso al club campano, che hanno presentato nuova istanza cautelare al Tribunale Federale nazionale per sospendere il match contro la Sampdoria.

I granata vogliono far annullare il documento firmato dal presidente della Lega B Paolo Bedin che annullava il playout Salernitana-Frosinone e poi anche il documento di alcuni giorni fa in cui si comunicavano le date dello spareggio ma non appunto le squadre. L'obiettivo potrebbe anche essere quello dell'allargamento della B a 21 squadre, salvando di fatto sia granata che blucerchiati con Cosenza, Cittadella e Brescia uniche retrocesse. Oggi però è anche la giornata dell'udienza al Collegio di Garanzia del Coni, sempre per quel comunicato del 18 maggio che annullava la disputa del playout d'andata, ritenuto dal club granata illogico e illegittimo. Non è da escludere poi che la Salernitana possa rivolgersi anche al Tar. 

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 10 giugno 2025 alle 12:00
Autore: Lorenzo Portanova
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