Giocare per il pareggio non è quasi mai una buona soluzione, soprattutto in circostanze come quelle del playout, una sorta di finale lunga 180 minuti e si sa, le finali non si giocano per il pareggio ma per vincere. È con questa mentalità che la Salernitana dovrà scendere im campo a cominciare dalla gara d'andata al Ferraris.

Il match di campionato di un mese fa deve servire da lezione, è l'unica partita toppata dai granata sotto la gestione Marino e occorre scendere in campo con una mentalità diversa e con l'obiettivo di provare a vincere la partita. Ci sarà probabilmente di nuovo un grande pubblico, un mese fa erano oltre 30 mila spettatori ed è facile pensare che l'atmosfera sarà simile, anche se non uguale visto che la Sampdoria nel frattempo è retrocessa sul campo, cosa che ha scatenato le ire dei tifosi blucerchiati.

Nessuna speculazione in ogni caso da parte della Salernitana sul vantaggio dato dalla classifica, niente calcoli ma solo provare a ottenere il massimo da tutte e due le partite. Giocare pensando innanzitutto a non prenderle ha prodotto tanti dei risultati negativi stagionali dei granata, soprattutto quelli della seconda parte della stagione. 

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 09 giugno 2025 alle 19:00
Autore: Lorenzo Portanova
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