Tifoseria in fermento a pochi giorni dall'inizio del nuovo campionato. Ieri il lancio di palloni sul terreno di gioco da parte di alcuni ultras, con tanto di striscione ironico nei confronti del presidente Claudio Lotito. Nei giorni precedenti la creazione di un comitato che si batterà per fare chiarezza sul tema della multiproprietà, senza dimenticare i numerosi slogan apparsi in giro per l'Italia e che hanno fatto scalpore anche a livello nazionale. Fino a quando si rientra nell'ambito della civiltà e dell'educazione va tutto benissimo, la parte sana del tifo granata ha voglia di sognare e di emozionarsi ancora dopo un quinquennio assolutamente deludente in cadetteria. A proposito degli ultras, martedì ci sarà una riunione presso il Centro Sociale di via Cantarella indetta dal Centro di Coordinamento Salernitana Club e che prevede anche la partecipazione dei gruppi Mai Sola, Salerno Club 2010 e di altre rappresentanze di Salerno e provincia. Si parlerà de momento, ma anche della riapertura degli stadi a fine ottobre. Possibile, ma non ufficiale, sia chiaro. Qualora ci fosse l'ok per un Arechi a capienza ridotta, con mascherine, distanziamento e impossibilità di abbracciarsi, fare il tifo e sventolare bandiere in libertà si resterà tutti a casa "in attesa che si possa vivere lo stadio come abbiamo sempre fatto". Una decisione pare unanime, per quanto dolorosa. 

Sezione: Tifo granata / Data: Dom 13 settembre 2020 alle 19:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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