Mercato subordinato alle cessioni, ma fiducia in Sabatini ed alle sue intuizioni

Fiducia in Sabatini! E' questo il motto che sta circolando in queste ore sul web dopo la cessione di Mazzocchi al Napoli. Non è un mistero, infatti, che l'ormai ex terzino della Salernitana abbia lasciato un'eredità pesante, intrisa di prestazioni sontuose, soprattutto nella scorsa stagione, nonostante qualche errore tecnico/tattico commesso in questa prima parte di campionato. 

Ma un dettaglio non da poco deve fare stare tranquilli i tifosi granata: la presenza di Sabatini, ovvero della stessa persona che scommise sul calciatore nativo di Barra strappandolo al Venezia per un milione di euro. Al riguardo, l'esperto dirigente granata, non nuovo ad intuizioni di questo tipo,  sta già dragando il mercato in cerca di un valido sostituto prima del match casalingo contro la Juventus.

Avversario improbo, sulla carta proibitivo, che sarà affrontato dai granata con qualche defezione di troppo. Oltre la cessione di Mazzocchi, Inzaghi dovrà rinunciare certamente a Pirola, Kastanos e Dia. In buona sostanza tre titolari. Ecco, dunque, che si avvera la necessità di  garantire almeno due rinforzi, un terzino destro ed una mezz'ala. Il primo che garantisca copertura e spinta, l'altro che accompagni la fase offensiva con inserimenti e possibilmente qualche gol.

Tanti i nomi che circolano in queste ore: detto di Faraoni,  la Salernitana valuta altre piste, tutte percorribili. Piace Sernicola che può fungere da terzino sinistro dando respiro a Bradaric, mentre a centrocampo l'attenzione è sempre su Sensi dell'Inter. Non sarebbero da escludere neanche altre operazioni con il Napoli, che dovrebbe lasciar partire Gaetano, mentre è certa la collocazione in prestito dell'esterno Zerbin. Più difficile arrivare a Zanoli, seguito dal Genoa.

Occhio al Monza per Radonijc.