Il calciomercato più lungo degli ultimi anni, almeno in casa Salernitana. Una finestra iniziata con lo scossone Walter Sabatini e l'inevitabile ritardo accumulato, culminato con la frustata subita dal Parma nella prima ufficiale di Coppa Italia, che ha costretto il patron Iervolino a scendere in campo in prima persona per fornire a Davide Nicola una squadra in grado di affrontare un campionato lungo, difficile e soprattutto anomalo come quello di quest'anno. Il ritardo accumulato non si può cancellare, è vero, ma almeno ora ci sono le condizioni per poter affrontare la stagione, grazie al trittico di acquisti Vilhena, Candreva e Bronn, che potrebbe diventare un poker già domani con l'ufficialità tanto attesa di Giulio Maggiore. Ma ora basta parlare di mercato, almeno per 24 ore. Ora stop alle trattative perché domani scende in campo la Salernitana. Una gara complicata, contro una delle avversarie più accreditate del campionato, la super Roma dello Special One Jose Mourinho, rinforzata da una campagna acquisti faraonica, che vorrà dire la sua fino alla fine in questo campionato. Una gara dove sarà, ancora una volta, fondamentale l'apporto dei venticinquemila dell'Arechi che dovranno sostenere una squadra ancora non pronta, come l'anno scorso ma in maniera diversa. Eh si perchè lo scorso inizio di campionato la Salernitana non aveva proprio le condizioni di base per fare bene, con una rosa nettamente non adeguata alla categoria. Oggi invece, anche se work in progress, ci sono tanti giocatori di esperienza e di qualità, che sicuramente faranno bene nel corso della stagione e potranno evitare patemi d'animo da ultima giornata, gara con Udinese docet. 

Ora stop al mercato, la parola passa al campo. Finalmente. Perchè è tanta la voglia di risentire quell'inno ad inizio gara, dopo la paura di averlo visto svanire in un effimero ricordo annuale prima dell'impresa targata Davide Nicola. Perchè è tanta la voglia di vedere quella maglia granata post restyling sudata sulla schiena dei calciatori, dopo averla quasi asciutta nella prima parte della scorsa stagione. Perchè è tanta la voglia di sentire l'urlo della Sud Siberiano ad ogni goal far tremare i gradoni e sentirsi fino all'ultima barca della Marina D'Arechi, come abituati nella seconda parte della stagione. Ed allora basta con il mercato e parola al campo, perchè domani alle 20.45 si aprirà un nuovo meraviglioso capitolo della storia della Salernitana, che per la prima volta disputerà due campionati di massima divisione di fila e, a differenza della scorsa stagione, con la serenità di una società forte, solida e ancora inesperta alle spalle, senza la paura di fallire e non vedere l'anno nuovo. Un nuovo capitolo in cui la squadra granata potrà dire la sua dalla prima all'ultima giornata di questo fantastico quanto anomalo campionato. Ed allora non ci resta che dire stop al mercato, facciamo parlare il campo. Divertiamoci e sosteniamola. Buona campionato a tutti!

Sezione: Editoriale / Data: Dom 14 agosto 2022 alle 00:00
Autore: Roberto Sarrocco
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