E' opinione assai diffusa che l'arrivo di Gianluca Longobardi e il tentativo di acquistare anche Ricciardi dal Cosenza siano propedeutici alla partenza di almeno uno tra Ubani e Quirini. Trattandosi di calciatori giovani sarebbe senza dubbio ingeneroso parlare di bocciatura o esprimere giudizi estremamente negativi: siamo a cospetto di ragazzi con evidenti potenzialità, teoricamente arruolabili in queste ultime tre gare del girone d'andata e che potrebbero aver pagato l'impatto con una grande piazza come accaduto anche a colleghi con un bagaglio d'esperienza nettamente superiore.

E' innegabile, tuttavia, che entrambi non siano mai riusciti a fare la differenza quando il tecnico Raffaele li ha chiamati in causa, al punto che - a lungo andare - il mister ha preferito adattare sulla destra elementi come Achik, Liguori, Coppolaro e Cabianca che avevano caratteristiche non propriamente consone per un ruolo molto delicato e determinante nel 3-5-2. 

Ubani è arrivato in prestito dal Lecce e, dunque, sarebbe più semplice interrompere il rapporto lavorativo con 6 mesi di anticipo rispetto alla naturale scadenza dell'accordo fatto a inizio agosto. Il futuro di Quirini, acquistato a titolo definitivo, dipende invece dal regolamento. La normativa attualmente in essere prevede che "un calciatore può avere al massimo tre tesseramenti (definitivi o temporanei) nella stessa stagione sportiva con tre diverse società, ma può giocare partite ufficiali solo per due di queste. Questa regola (art. 95 N.O.I.F.) si applica sia a dilettanti che professionisti, anche se i dettagli sui tempi e deroghe (come per i giovani) variano, ma il limite di utilizzo rimane due club in stagione". 

In teoria, dunque, Quirini potrebbe tornare soltanto al Milan visto che in estate, con la squadra B, ha giocato in coppa Italia segnando anche un gol. La dirigenza e' a lavoro per capire se la normativa preveda deroghe o interpretazioni differenti nel caso un atleta sia sceso in campo solo con un club professionistico. A ogni modo il ds Faggiano crede ancora nelle qualita' di un ragazzo che in C aveva già fatto benissimo tra Lucchese e Milan Futuro, segnando 8 reti e sfornando diversi assist. Che possa essere un nuovo rinforzo "in casa" da gennaio in poi?

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 06 dicembre 2025 alle 14:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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Caporedattore dal 2024
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