Salernitana, con l'arrivo di Longobardi dubbi su Quirini. Cessione o cambio ruolo?

Il futuro di Ettore Quirini resta uno dei dubbi in casa Salernitana alla vigilia del mercato di gennaio. L’arrivo di Gianluca Longobardi, subito gettato nella mischia e promosso titolare sulla corsia destra, rischia inevitabilmente di ridurre lo spazio per l’ex Milan Futuro, che ora si ritrova in bilico dopo una prima parte di stagione fatta di alti, bassi e tanta discontinuità.

Per il classe 2003 si aprono due strade. La prima è quella del prestito, una soluzione che potrebbe garantirgli minuti, continuità e un percorso di crescita lontano dalle pressioni dell’Arechi. Diversi club di Serie C potrebbero mostrare interesse (la scorsa estate lo aveva cercato l'Arezzo), e l’idea di una parentesi temporanea potrebbe aiutare il giocatore a ritrovare certezze.

La seconda opzione è la permanenza, ma con un ruolo diverso. Raffaele, nel corso della stagione, ha provato Quirini anche da mezzala, complice la sua corsa e la capacità di inserimento. Il test più evidente è arrivato proprio contro il Trapani, quando il tecnico lo ha utilizzato a partita in corso per dare freschezza e gamba al reparto con alcuni inserimento interessanti (ha anche sfiorato il gol con una conclusione deviata in angolo). Molto dipenderà dalle strategie di mercato granata, ma una cosa è chiara: per Quirini si avvicina un bivio decisivo. E gennaio potrebbe ridisegnare la sua avventura in granata.