La Salernitana si prepara alla sfida casalinga contro il Trapani con almeno due cambi già definiti nello schieramento iniziale: il rientro di Tascone e il debutto di Longobardi. Per il centrocampista si tratta di una semplice parentesi chiusa, dopo aver scontato la giornata di squalifica; per il nuovo terzino destro, invece, sarà la prima volta in assoluto con la maglia granata, un’occasione che lo staff tecnico attende con curiosità.

Ma le modifiche non dovrebbero fermarsi qui. Mister Raffaele sta infatti pensando di riproporre il sistema che conosce meglio, quel 3-5-2 che nelle sue esperienze precedenti ha garantito equilibrio e solidità. In mezzo al campo, oltre a Tascone, dovrebbero agire Capomaggio e De Boer, un trio che unisce dinamismo, tecnica e capacità di interdizione. Sulle corsie esterne agiranno appunto Longobardi a destra e Villa a sinistra, con il compito di garantire ampiezza e continuità nella spinta.

Il nuovo assetto prevede naturalmente una coppia d’attacco. Dopo la parentesi di Benevento, dove era partito fuori per scelta tecnica, Inglese è pronto a riprendersi una maglia da titolare e a guidare i compagni anche dal punto di vista carismatico. Accanto a lui rimane aperto il ballottaggio: Ferrari parte leggermente avanti, ma Liguori sta fornendo segnali convincenti e si candida con decisione, senza escludere anche la possibilità di rivedere finalmente Ferraris più vicino alla porta. La Salernitana arriva a questo appuntamento con la necessità di ritrovare punti pesanti. Il Trapani, avversario organizzato e in salute, non lascerà spazi, ma il nuovo assetto granata punta proprio a colmare le lacune emerse nelle ultime settimane. L’Arechi, domenica, si aspetta risposte.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 05 dicembre 2025 alle 21:00
Autore: Lorenzo Portanova
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Caporedattore dal 2023
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