Salernitana, mediana da rilanciare tra esperimenti tecnici e interventi imminenti

Il centrocampo della Salernitana continua a rappresentare uno dei nodi più delicati da sciogliere in vista della sfida con il Picerno e non solo. Mister Giuseppe Raffaele sta valutando l’ipotesi di riproporre Quirini come mezzala, soluzione già sperimentata negli spezzoni più recenti e capace di garantire maggiore mobilità, copertura e intensità in una zona nevralgica del campo dove la squadra sta accusando stanchezza e poca brillantezza.

La necessità di aggiungere muscoli, idee e continuità è evidente. Galo Capomaggio resta il riferimento principale della linea mediana, così come Tascone, De Boer invece dal rientro dopo l'infortunio sta faticando, mentre Knezovic, Varone, Di Vico e Iervolino non hanno ancora fornito le risposte attese e stanno trovando poco spazio.

Per questo il direttore sportivo Daniele Faggiano sta accelerando le manovre di mercato, con l’obiettivo di inserire subito un interno dinamico, capace di aggredire gli spazi, accompagnare la manovra e garantire coperture rapide nelle transizioni negative. L’idea è rafforzare un settore che oggi appare incompleto, offrendo a Raffaele un ventaglio di scelte più profondo e competitivo.