La sesta vittoria in rimonta della stagione consegna alla Salernitana tre punti pesanti e una boccata d’ossigeno dopo settimane vissute sul filo. Il successo maturato al 97’ sul campo del Picerno, fanalino di coda del campionato, permette ai granata di restare in scia delle prime e di presentarsi all’ultima gara dell’andata con un umore certamente migliore. Ma sarebbe un errore scambiare il sollievo per appagamento.

Il gol nel recupero non cancella infatti le difficoltà mostrate ancora una volta per lunghi tratti di gara. La squadra di Giuseppe Raffaele ha saputo reagire con carattere e determinazione, qualità che nessuno mette in discussione, ma si è ritrovata nuovamente costretta a rincorrere un avversario sulla carta alla portata. Una dinamica che inizia a ripetersi con troppa frequenza e che accende più di un campanello d’allarme.

I tifosi lo sanno bene e, pur applaudendo l’ennesima prova di orgoglio, invitano la società a una riflessione profonda. Il mercato di gennaio diventa tema inevitabile, così come resta sotto la lente d'ingrandimento la conduzione tecnica, con i tifosi ancora non convinti del mister. Servono equilibrio, continuità e magari qualche innesto mirato per alzare il livello complessivo. La Salernitana resta in corsa e dimostra di avere un cuore enorme. Ora, però, è il momento di trasformare il coraggio in certezze.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 14 dicembre 2025 alle 15:00
Autore: Lorenzo Portanova
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Caporedattore dal 2023
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