La Salernitana si prepara alla sfida contro il Trapani con una situazione difensiva che lascia ben pochi margini di scelta a mister Raffaele. L’infortunio di lunga durata di Eddy Cabianca, ormai fuori causa da settimane, si somma infatti al problema fisico accusato all’ultimo da Frascatore, costringendo il tecnico a ridisegnare il reparto arretrato con le risorse disponibili. L'ex Avellino non è stato convocato per un risentimento muscolare e sarà valutato la prossima settimana.

Nel 3-5-2, modulo che al momento sembra il più probabile, la linea difensiva dovrebbe essere composta da Anastasio, Golemic e uno tra Matino e Coppolaro. A completare il pacchetto arretrato ci saranno gli esterni: Villa sul lato mancino e il nuovo arrivato Longobardi a destra, chiamato subito a offrire affidabilità e corsa alla sua prima apparizione con la maglia granata.

In caso di scelta del 4-3-3, invece, lo scenario cambierebbe leggermente. Raffaele potrebbe infatti decidere di rinunciare a uno dei tre centrali, con Anastasio che rischierebbe la panchina. In questa disposizione Golemic resterebbe il perno centrale, mentre Matino sarebbe in netto vantaggio su Coppolaro. Longobardi agirebbe da terzino destro, mentre Villa si confermerebbe sul lato opposto. Qualunque sia il modulo prescelto, la Salernitana dovrà puntare sulla compattezza e su una grande concentrazione per limitare un Trapani veloce e imprevedibile. In un momento così delicato del campionato, la solidità difensiva sarà la base da cui ripartire.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 06 dicembre 2025 alle 17:00
Autore: Lorenzo Portanova
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Caporedattore dal 2023
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