Per riavvicinare il pubblico alla Salernitana dopo due retrocessioni consecutive non bastano soltanto i risultati sportivi e il primo posto in classifica. La società ne è consapevole e, dopo aver incentivato i tifosi a venire allo stadio con iniziative ad hoc rivolte ai giovanissimi e agli studenti di Salerno e provincia, ha inteso avviare un progetto che prevede una maggiore presenza sul territorio dei tesserati. Un modo per consentire ai calciatori, allo staff tecnico e alla dirigenza di percepire l'affetto e l'amore di un popolo che ha voglia di tornare a sognare dopo un biennio drammatico dal punto di vista sportivo.

Ieri pomeriggio, presso lo store "Casa Salernitana", il portiere Alfredo Donnarumma, il difensore Luca Villa e l'attaccante Andrea Ferraris hanno tastato con mano l'entusiasmo della tifoseria firmando autografi e intrattenendosi con le tante persone che, sfidando anche l'allerta meteo, hanno deciso di dedicare un'ora alla propria squadra del cuore caricandola in vista della gara di dopodomani col Catania. "Andiamocela a giocare senza paura" l'appello di un giovane supporters ai propri beniamini, "Segna Inglese e ammutoliamo il Massimino" aggiungeva qualcun'altro sognando il colpaccio sotto l'Etna nel segno del grande ex. "Ragazzi, avete visto quanti bambini sono qui all'esterno ad aspettarvi? Non ci deludete. La Salernitana è una fede, siamo tutti con voi e vogliamo tornare dove ci compete" aggiungeva una tifosa di vecchia data che accompagnava un nipotino interamente bardato di granata e che, emozionatissimo, ha scattato una foto con i calciatori facendosi autografare la maglia da bomber Ferraris.

Nell'occasione è stato presentato anche il nuovo materiale ufficiale griffato Puma. Divise da gioco versione casa e trasferta, felpe, giubbini, cappelli, gadget di ogni genere. Prima di accogliere i tifosi all'interno dello store, la Salernitana ha rilasciato alcune dichiarazioni attraverso l'attaccante Andrea Ferraris: "Siamo carichi per la partita di domenica, non ci impressiona giocare davanti a 20mila spettatori perchè, con l'Arechi, siamo abituati a scendere in campo dinanzi a tanta gente. Per un calciatore sono le partite più belle. Non sarà una sfida determinante, siamo appena alla decima giornata. Stiamo seguendo le indicazioni del nostro allenatore, trequartista o attaccante conta poco perchè sono totalmente a disposizione. Speriamo di poter ottenere un grande risultato, lo meritano i nostri sostenitori che ci stanno dando una grossa carica. La cosa certa è che Salernitana e Catania sono due realtà che non c'entrano nulla con questa categoria e meriterebbero altri palcoscenici".

Ma quella di ieri è stata una giornata di totale simbiosi tra la Salernitana e la sua gente e non solo per questo bagno di folla che ha regalato grosse emozioni ai tesserati e ai tanti giovani che hanno testimoniato affetto e vicinanza alla Bersagliera. Al Mary Rosy hanno fatto capolino in mattinata alcuni esponenti dei gruppi ultras, il Salerno Club 2010, il Centro di Coordinamento e il Mai Sola. Nella sala riunioni hanno proiettato il video incentrato sulla storia della curva Sud, un modo per far capire ai giocatori quanto la squadra di calcio sia sentita in città e in provincia. Presenti anche l'amministratore delegato Umberto Pagano, che si è intrattenuto con i tifosi rassicurando tutti sulla volontà di vincere il campionato, e il direttore sportivo Daniele Faggiano.

Sezione: Tifo granata / Data: Ven 17 ottobre 2025 alle 16:30 / Fonte: La Città
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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