Ufficialmente inizia oggi la sessione di calciomercato a Rimini che andrà avanti fino al prossimo 1 settembre e tra tre giorni la nuova (o vecchia?) Salernitana partirà per il ritiro austriaco. Due rovesci della stessa medaglia ma che ci portano a dire come la tifoseria sia abbastanza lucida e fiduciosa che ci possono essere, a breve, gli acquisti ma anche le eventuali cessioni che con una rosa così ampia ci dovranno pur essere.
L'unica certezza al momento è la partenza di Milan Djuric per Verona. L'ormai ex capitano della Salernitana dopo quattro stagioni ad alto livello in maglia granata ha trovato nella città scaligera la sua definitiva consacrazione. Nulla da dire al bosniaco che ha firmato per tre anni ed ha pensato, come era logico che fosse, al suo futuro, E in questo mondo del calcio dove tutto si è fatto terribilmente difficile trovare un contratto a lunga scadenza rappresenta un tesoro. E visto che la Salernitana gli aveva offerto altre soluzioni, Milan pur a malincuore, si è accasato nella città di Giulietta e Romeo.
E' chiaro che anche i non rinnovi di contratto di Bonazzoli e Verdi lasciano qualche dubbio nella tifoseria granata ma tutte le valutazioni del caso spettano, come è ovvio, al tecnico Nicola ed al nuovo direttore sportivo De Sanctis che stanno valutando altri profili di attaccanti, magari cercando anche all'estero come è accaduto per Ederson e Bohinen. Ed a proposito di Ederson va detto che il brasiliano è ad un passo dall'Atalanta ma la trattativa non riesce a chiudersi. Incredibilmente tutto sembra essersi arenato anche se Lovato e Okoli dovevano essere calciatori che potevano arrivare come merce di scambio con la società orobica oltre ad un buon gruzzolo di milioni di euro. Si chiuderà la trattativa? Mah, aspettiamo come aspettiamo i primi ruggiti da parte della società granata che manderà in ritiro i calciatori che ci sono attualmente in questa rosa integrata dai rientri di calciatori che erano in prestito. Uno molto atteso è Simy che potrebbe anche rimanere come attaccante e che si spera possa ripetere le belle stagioni di qualche anno fa a Crotone.
Intanto è stata scoperta una targa all'interno dello stadio Vestuti intitolata alla memoria di un grande ex massaggiatore quale è stato Bruno Carmando, morto 17 anni fa. Un atto dovuto da parte dell'Amministrazione Comunale su sollecitazione di tanti tifosi storici della bersagliera, tra cui il presidente del Salerno club 2010 Salvatore Orilia che è stato il vero ispiratore di questa bella iniziativa. Una giornata importante visto che un altro Carmando, il figlio di Bruno, Giovanni è rientrato come masseur nella Salernitana di Iervolino proprio nel giorno dello scoprimento della targa dopo oltre vent'anni di assenza.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 02 luglio 2022 alle 00:00
Autore: Enzo Sica
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