Le riflessioni da fare ma soprattutto proiettarsi con la mente al prossimo impegno di campionato contro la Sampdoria all'Arechi, dopo lo stop di questa settimana per le nazionali, sono quelle di non disperdere le buone cose viste contro il Napoli e, in parte, anche all'Olimpico di Roma contro la Lazio. Vero è che non sono arrivati punti che ti avrebbero dato la possibilità di respirare per un attimo anche per cercare di bypassare il penultimo posto di classifica ma lo spirito dei granata, la voglia di guardare al di là di questa difficile situazione di classifica dopo appena dodici giornate (con nove sconfitte già sul groppone) forse è stato ritrovato. Perchè ci sono degli indicatori che vanno presi in considerazione ed anche tenuti sotto osservazione proprio perché se si fa del disfattismo non si va da nessuna parte. I campionati di calcio non sono mai vinti a novembre o persi a dicembre. Insomma come diceva qualche giorno fa un grande ex allenatore della Salernitana come Gigi Cagni che conosce bene tutto l'ambiente questa squadra deve riacquistare la voglia di lottare e poi arriveranno le prebende. E la cura Colantuono sembra la più appropriata anche se bisogna dire che il tecnico precedente, Castori, è stato anche penalizzato dai tanti infortuni che ci sono stati e in alcuni casi anche da partite perse perchè la dea bendata ha voltato le spalle alla Salernitana. Nessun vittimismo, per carità, ma se si ragiona in un certo modo e si vedono anche le squadre che magari precedono in classifica la Salernitana si evince che i miseri sette punti, frutto di due vittorie ed un pareggio potevano essere anche 10 o 11. Ora si deve solo guardare avanti, portare all'Arechi nella prossima partita interna contro la Sampdoria che vale davvero tanto vista la classifica difficile di entrambe le squadre (doriani terzultimi in classifica insieme al Genoa) tantissimo pubblico di fede granata che possa spingere la squadra verso quei tre punti e quella vittoria che sarebbe il primo...punto fermo per quella risalita in classifica attesa anche in vista di scontri titanici contro Juventus e Inter intervallato dalla partita di Cagliari, altro scontro cruciale in una classifica che tutti si aspettano possa migliorare per i colori granata.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 13 novembre 2021 alle 00:00
Autore: Enzo Sica
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